Biografia di un ragazzo forlivese

FORLI’- Andrea Dovizioso, nato il 23 marzo 1986 a Forlimpopoli in provincia di Forlì-Cesena, è un famoso motociclista della moto GP. Fin da quando era ragazzino aveva un’innata passione per le moto che gli è stata trasmessa da suo padre Antonio, grande appassionato di motocross e che lo ha educato alla cultura delle due ruote sin da bambino portandolo con sé. La carriera di Andrea ha avuto inizio quando l’Aprilia, vedendo in lui un potenziale campione, decise di scommettere sul suo talento. Nel 2000, Infatti, ha conquistato il titolo italiano per poi esordire, l’anno successivo, nella classe 125 del motomondiale (oggi moto 3), con il team RCGM. E’ stato un vero e proprio “battesimo del fuoco”, perché Dovi ha fatto il suo debutto nel gran premio più amato, quello del Mugello. L’esordio è stato tuttavia un po’ agrodolce perché sin dalle qualifiche il pilota forlivese si è trovato in difficoltà con la moto, qualificandosi nelle retrovie della griglia di partenza. I problemi tecnici sono emersi anche nel corso della gara, tanto che è stato costretto al ritiro.

La prima vera corsa per la conquista del mondiale 125cc di Andrea, dopo la parentesi del 2000, arriva due anni dopo, quando come pilota ufficiale del Team Scot (non ufficiale) corre 16 gran premi incassando 42punti. L’anno della prima svolta, è stato arriva nel 2004 è quando è riuscito a conquistare il titolo della categoria 125, collezionando ben 5 vittorie in altrettanti gran premi.

Nel 2005 è passato nella classe 250 del motomondiale, sempre in sella all’Honda non ufficiale del Team Scot. E’ qui che Dovi, incasellando successi importanti, ha maturato l’esperienza necessaria per fronteggiare i campioni della massima categoria. Nel 2008 il pilota forlivese debutta nella MotoGP, nel circuito del Qatar conquistando subito il 4posto, con la sua Honda (non ufficiale), lasciandosi alle spalle il pluricampione mondiale Valentino Rossi. La sua prima stagione fra “i grandi” della moto trova l’apice con il podio nel GP della Malesia, alle spalle di Valentino e Pedrosa diventando la vera sorpresa dell’anno. Salto in avanti di un altro anno e nel 2009 Andrea viene promosso nel team ufficiale dell’Honda al fianco di Dani Pedrosa. Ed è proprio in quest’anno che riesce a cogliere una delle sue più grandi soddisfazioni della sua vita, vincendo il suo primo (e non unico nella carriera) Gran Premio, in Gran Bretagna. Chiuderà l’anno nella classifica piloti al sesto posto ad un solo punto di distanza da Edwards.

Il 2009 per Dovizioso non è solo un anno di grandi gioie sportive, ma anche familiari: il 14 dicembre diventa papà di Sara, figlia avuta con la sua compagna, di allora, Denise. L’arrivo di Sara, come Dovizioso stesso ammette, di Dovizioso gli ha trasmesso una nuova energia. I miglioramenti di Andrea sono costanti e non sfuggono ai Team Manager che si contendono Dovi. Nel 2013 il pilota forlivese approda in Ducati in coppia con Nicky Hayden. L’arrivo nei box della squadra di Borgo Panigale non sembra giovargli perché chiuderà l’anno all’ottavo posto, con come miglior risultato un quarto posto in Francia. Il carattere “scorbutico” e aggressivo della Ducati non si sposa subito con il modo di guidare di Dovi e per raggiungere il giusto feeling serve pazienza e perseveranza, qualità che ad Andrea non mancano di certo.

Servono quattro anni per vedere nuovamente Andrea protagonista: È il 2017 l’anno migliore del pilota forlivese, che incomincia la stagione con un secondo posto nel circuito del Qatar dietro solo a Maverick Vinales. Il 4 giugno riesce a vincere il Gran Premio d’Italia al Mugello, ma non è l’unico risultato che Dovi mette in cassaforte in una stagione eccezionale. La scorsa stagione lo abbiamo visto trionfare in Catalogna, in Austria (al termine di una gara mozzafiato con il suo rivale al titolo Marquez), a Silverstone dove taglia il traguardo davanti alla Yamaha di Rossi ed infine vincere in Giappone e Malesia. Purtroppo non sono bastate sei gare ad Andrea per conquistare il titolo della moto GP perché ha totalizzato 261punti classificandosi secondo dietro al fuoriclasse spagnolo Marquez. Il 2018 per il noto pilota forlivese è iniziato con una vittoria e si spera possa essere l’anno della sua consacrazione nell’olimpo dei motociclisti.