Fino al 2 luglio la mostra che si inserisce nel progetto dei Musei di San Domenico di Forlì

In uno dei luoghi più prestigiosi dell’arte italiana inaugurato nel 1938 per opera di Tito Chini, saranno visibili dipinti, pochoir , ceramiche, vetri, illustrazioni, manifesti, decorazioni.

Il gusto degli anni Trenta e la stretta relazione tra arte e storia si fondono nel Padiglione delle Feste delle Terme di Castrocaro (FC), dove la produzione artistica di Tito Chini (uno dei massimi esponenti del Déco italiano) esplode in una perfetta armonia di luci e colori. E’ stata inaugurata sabato 18 febbraio la mostra “Magiche atmosfere Déco” nuovo progetto espositivo del Padiglione delle Feste delle Terme di Castrocaro promosso da Beatrice Sansavini responsabile delle attività culturali del Padiglione e a sua volta artista e sostenuto da Long Life Formula S.p.A.

L’esposizione, che rimarrà aperta fino al 2 luglio, è  curata da Paola Babini, artista e docente presso le Accademie di Belle Arti di Ravenna e Bologna, e si collega  all’ambizioso progetto “Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia” dei Musei San Domenico di Forli’, un percorso artistico che coinvolge anche il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza  con la mostra “Déco il gusto di un’epoca”.

“In questi ultimi anni – ha detto Ettore Sansavini, presidente Gvm Care & Research – a partire dal restauro delle vetrate avvenuto nel 2013, le attività culturali del Padiglione si sono in estate in modo naturale e armonizzato con gli eventi promossi dalla Fondazione Cassa dei risparmi di Forlì consentendo al territorio di Forlì di ampliare e completare la proposta di ari vita culturali di ampio respiro c he hanno ricco amato visitatori da tutto il mondo”. Alla cerimonia di inaugurazione ha preso parte, tra gli altri, anche il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole Luigi Pieraccini, oltre a numerose autorità e agli eredi del maestro Tito Chini.

 

La mostra L’identità e il connubio suggestivo tra architettura e decorazione fanno di questo edificio, inaugurato nel 1938, uno dei luoghi italiani più eleganti, che mai come in questa mostra assume un ruolo significativo. Strutture essenziali e simmetrie eleganti s’intrecciano con le magie cromatiche delle ceramiche, dovute agli straordinari impasti di colore, alle iridi preziose e alla ricerca di nuovi repertori decorativi. La mostra “Magiche Atmosfere Déco” ben si pone a naturale prolungamento di quell’incanto con dipinti, pochoir ed arti applicate (ceramiche, vetri, illustrazioni, manifesti, decorazioni) facendo il punto su questo stile internazionale che vede l’Italia proiettata nel cuore del dibattito estetico europeo e modernista. 

In questo contesto di grande fervore si sviluppa l’editoria e già nel 1919 videro la luce elegantissime riviste di arte, moda e letteratura, entrambe arricchite da illustrazioni e tavole au pouchoir di Brunelleschi, Sensani, Busi, Bentivoglio. Non mancheranno Xilografie ed illustrazioni originali rappresentate da Francesco Nonni, Beltramelli, Angoletta. E’ ben delineato un percorso cronologico e tematico che va dagli anni Venti, dove prevalgono tre tendenze: il neo-classicismo di Ponti, e Cellini, i ritmi futuristi di Depero, Bonetti, Prampolini, Fillia che incisero profondamente sul gusto Déco europeo, divenendone una delle fonti principali, e un gusto più ricco e decorativo di cui sono interpreti Chini e Cambellotti. Si potranno ammirare inoltre le varie prove grafico pittoriche che rilevano direzioni di ricerca espressiva non univoca di Thayaht, Ram, Elisabeth Chaplin e Ivo Pannaggi.

 

Orari visite sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 19. Aperto i festivi. Da lunedì a venerdì su appuntamento. Tel 0543 767114. Costo biglietto intero 5 euro – ridotto 3 euro.

 

Sono disponibili pacchetti benessere in abbinamento con l’ingresso alla mostra: www.termecastrocaro.it