
Si riuscirà a costruire la nuova struttura con la copertura economica completa da parte dello Stato?
CESENA – Novità in vista per l’Ospedale di Cesena. Quello che sembravano solo “rumors” sono diventati una vera e propria informazione ufficiale, giunta peraltro pochi minuti fa direttamente dal Comune di Cesena. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica della prima fase dell’opera ha incassato un netto sì dalla Direzione generale dell’Ausl Romagna.
Dopo venti giorni dall’approvazione del Bilancio 2018, l’Ausl certifica un netto passo in avanti nella realizzazione della nuova struttura ospedaliera. Proprio scorrendo i conti econmici per il nosocomio cesenate saranno stanziati 156 milioni di euro.
Per condividere la soddisfazione, ma anche per informare tutto il consiglio comunale di Cesena, il Sindaco Paolo Lucchi, l’assessore ai Servizi per le persone
Simona Benedetti e Orazio Moretti, delegato alle Politiche di riqualificazione urbana, hanno scritto una lettera, inviata proprio questa mattina.
Concreta c’è ancora la possibilità che il nuovo ospedale di Cesena possa essere completamente finanziato da fondi ministeriali e a tal proposito ci sarebbe un sostanziale via libera a seguito della richiesta avanzata al Governo dalla Regione nel febbraio scorso
COSA CAMBIA CON IL VIA LIBERA
con il Progetto di fattibilità tecnica, sono stati approvati gli elaborati progettuali del nuovo Polo ospedaliero. Questo apre la strada alla conclusione dell’iter per la valutazione di sostenibilità ambientale, passaggio propedeutico alla sottoscrizione dell’Accordo Territoriale insieme a Provincia, Regione e Ausl Romagna e, soprattutto, alla successiva predisposizione del progetto definitivo.
Saranno presto calendarizzate assemblee pubbliche nei quartieri, incontri negli ambiti associativi e sindacali, e naturalmente all’interno del Consiglio comunale, secondo le modalità di confronto condiviso già sperimentate negli ultimi anni su questo tema per costruire un percorso condiviso e allargato a tutta la città e territorio
LA LETTERA INVIATA DALLA GIUNTA
Gentili Consiglieri,
in data 5 luglio 2018 l’AUSL della Romagna ha approvato, con deliberazione del Direttore generale n. 249, la prima fase del progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo Ospedale di Cesena.
Già la C.T.S.S. della Romagna, riunitasi lo scorso 14 giugno, aveva espresso parere favorevole al Bilancio Economico Preventivo 2018 dell’Azienda USL della Romagna, al cui interno sono stanziati i 156 milioni di euro necessari (a seguito della validazione della struttura tecnica dell’AUSL Romagna) per la realizzazione del nuovo Ospedale di Cesena.
Ora, anche alla luce di questa ultima deliberazione, la costruzione del nostro nuovo Ospedale è finanziata, nero su bianco, e nessuno potrà più metterla in dubbio.
Contestualmente, stiamo poi anche attendendo l’esito di una richiesta di finanziamento per l’intero importo avanzata ufficialmente al Governo, da parte della Regione Emilia-Romagna, in data 1 febbraio 2018. Tale richiesta ha già ricevuto la cosiddetta “bollinatura”, ovvero un sostanziale via libera dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ed ora, contando sul fatto che l’attuale Governo, di chiara e dichiarata matrice federalista, non voglia penalizzare il nostro territorio, ci auguriamo che l’iter ministeriale si concluda quanto prima, e che si concluda positivamente.
Se così fosse, infatti, oltre ad essere uno dei finanziamenti ministeriali più cospicui mai assegnati alla Romagna, tale decisione permetterebbe di liberare dal bilancio della nostra AUSL quei 156 milioni di euro già impegnati per la costruzione del nuovo Ospedale di Cesena (100 a carico della Regione, con delibera del 22 gennaio 2018, e 56 a carico dell’Azienda USL della Romagna, come reso evidente dal bilancio 2018 da poco approvato), per altri ed ulteriori interventi a vantaggio del nostro sistema sanitario.
Il percorso iniziato in Consiglio comunale, grazie al vostro impegno, nel gennaio 2017, con l’approvazione della delibera n. 7 che ha dato avvio al procedimento amministrativo per la localizzazione urbanistica di un nuovo Polo Ospedaliero, ora può dunque contare sulla certezza delle risorse necessarie alla sua realizzazione. Ci siamo arrivati grazie all’impegno di tanti – in primis delle Associazioni, dei Sindacati e delle rappresentanze dei professionisti sanitari della nostra città, dei Gruppi consiliari, che nel 2015 hanno dato vita al “Comitato cittadino per l’Ospedale di Cesena” – e ad una condivisione che ci deve rendere orgogliosi: quella con i 73 Sindaci della Romagna che, nel Piano di Organizzazione Ospedaliera approvato il 9 gennaio 2017 così come nel Bilancio 2018 appena approvato, hanno dimostrato di poter garantire una visione comune della sanità romagnola, all’interno della quale il nuovo Ospedale di Cesena è parte di una risposta che va ben al di là dei nostri confini comunali.
Ma c’è un’altra importante novità, sempre di questi giorni, che segue quanto disposto da quella delibera: l’approvazione degli elaborati progettuali, costituenti il Progetto di fattibilità tecnica del nuovo Polo ospedaliero, che ci permetterà di concludere la valutazione di sostenibilità ambientale e quindi di procedere con la definitiva sottoscrizione dell’Accordo Territoriale insieme alla Provincia di Forlì-Cesena, alla Regione Emilia-Romagna ed alla Direzione Generale dell’AUSL Romagna, e con l’avvio della fase progettuale definitiva del nuovo Ospedale. Questa fase sarà naturalmente seguita passo a passo, con l’organizzazione di Assemblee pubbliche in ogni quartiere, negli ambiti associativi e sindacali, all’interno del Consiglio comunale, come già accaduto più volte in questi anni di confronto condiviso con l’intera città.
Con questa duplice spinta in avanti – certezza delle risorse da un lato, possibilità di passare presto alla fase progettuale dall’altro – vediamo dunque sempre più concretizzarsi il progetto del nuovo Ospedale di Cesena, al quale i cesenati hanno convintamente creduto sin dall’inizio.
Il Sindaco
Paolo Lucchi
L’Assessore ai Servizi per le persone
Simona Benedetti
L’Assessore alle Politiche di qualificazione urbana
Orazio Moretti