Quarto appuntamento della rassegna dal titolo “Caffè letterario”, in programma al bar Caprera, alle 20.30, con lo scrittore tosco-romagnolo che presenterà “Che si chiama Acquacheta suso”, il suo nuovo volume

“Che si chiama Acquacheta suso” è il titolo del libro che sarà al centro del quarto appuntamento della rassegna “Caffè letterario”, giovedì 4 agosto alle ore 20:30 in piazza Garibaldi a Rocca San Casciano presso il Bar Caprera. Interverrà l’autore, Quinto Cappelli, tosco-romagnolo di Portico di Romagna, ex insegnante a Milano e in Romagna, storico e giornalista con alle spalle diverse pubblicazioni, da libri di poesia a ricerche giornalistiche e saggi storici. Cappelli illustrerà in piazza Garibaldi la sua ricerca su Dante Alighieri esule in Appennino, in un’avvincente narrazione tra memorie e leggende dantesche. Il libro, edito da “Il Ponte Vecchio”, contiene una presentazione prestigiosa, scritta dal professore universitario Franco Cardini, noto storico e saggista, che sottolinea: “Quel che mi ha appassionato per non dir affascinato in questo libro, e lo dichiaro volentieri, è il taglio: la tecnica di narrazione che non si basa su alcuna vera e propria forma di costruzione letteraria, la diaristica compresa, ma che procede in realtà esattamente in analogia con la mente umana, attraverso “libere” associazioni mentali. Certo che c’è un “filo del discorso”: una narrazione. Ma grazie a Dio non è un filo vergine e continuo. È il filo più volte lacerato o tagliato e quindi riannodato della vita”.
Gli incontri del “Caffè letterario” si concluderanno giovedì 11 agosto con la presentazione di “Flora di Romagna. I disegni” di Francesco Cappelli. La rassegna letteraria rocchigiana, organizzata da Marcella Bandinelli in collaborazione con Vincenzo Bongiorno e con Pro Rocca, ha ricevuto il patrocinio del Comune di Rocca San Casciano e il contributo di Cala FoMa soc. agricola (via Tibano 4, Forlì – www.vivicalafoma.it). Per chi volesse maggiori informazioni, può contattare Marcella (328.6661839).