
Presso la casa natale di Mussolini a Predappio
Sabato 17 Luglio dalle ore 10 apre la mostra, organizzata da Tessere del 900 con il Comune di Predappio e il patrocinio del Comune di Forlì, sul culto di Dante durante il ventennio fascista. In mostra libri, sculture, manifesti, fotografie, medaglie e oggetti di uso comune come spille e cartoline originali dell’epoca che testimoniano il culto di cui fu oggetto Dante durante il periodo fascista e l’uso (e l’abuso) che venne fatto del suo mito.
I materiali in mostra provengono da collezioni private e da istituzioni come il MART di Rovereto, Il Vittoriale degli Italiani di Gardone, la Fondazione di Casa Oriani di Ravenna, l’istituto Luce di Roma. La mostra, curata da Franco Moschi e Piero Casavecchia per l’Associazione Tessere del 900, è arricchita da un catalogo di 168 pagine con venti testi di autori fra cui Giordano Bruno Guerri, Vittorio Sgarbi, Marcello Veneziani, edito da Minerva Edizioni di Bologna e in vendita a 18 euro.