Bonus per la pubblicità sui media

Credito d’imposta del 50% per gli investimenti su carta stampata, siti online, tv e radio effettuati o da effettuare nel 2021

Tempi stretti per ottenere il bonus sugli investimenti pubblicitari sui media tradizionali e elettronici. Infatti, per ottenere il credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari, per gli investimenti effettuati o da effettuare nel 2021 la comunicazione telematica di accesso al credito deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1° ed il 30 settembre 2021. Si ricorda che il Decreto Sostegni-bis ha uniformato la disciplina del credito d’imposta prevista per gli investimenti sui media radiotelevisivi a quella per gli investimenti pubblicitari sulla stampa. Inoltre, viene esteso l’ambito oggettivo di applicazione del credito d’imposta e viene fissato un nuovo sportello per la  prenotazione del credito.

In particolare, prima di queste modifiche, per gli anni 2021 e 2022 il credito d’imposta veniva concesso secondo un doppio regime: ordinario e straordinario. Il regime straordinario era previsto per le campagne pubblicitarie sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale) e prevedeva un credito pari al 50% del valore degli investimenti pubblicitari su tale mezzo, anche se non incrementale rispetto agli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente.

Il regime ordinario era invece previsto per le campagne pubblicitarie su emittenti televisive e radiofoniche locali e prevedeva un credito pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati, purché pari o superiore almeno dell’1% degli analoghi investimenti effettuati sullo stesso mezzo di informazione nell’anno precedente.

Il credito d’imposta, a seguito delle modifiche, è concesso alle imprese, ai lavoratori autonomi, nonché agli enti non commerciali, nella misura unica del 50% del valore di tutti investimenti pubblicitari, entro il limite massimo di 90 milioni di euro che costituisce tetto di spesa per ciascuno degli anni 2021 e 2022. Inoltre, viene esteso l’ambito oggettivo di applicazione del credito. In particolare, è riconosciuto per investimenti riferiti all’acquisto di spazi pubblicitari e inserzioni commerciali effettuati:

  • sui giornali quotidiani e periodici, pubblicati in edizione cartacea ovvero editi in formato digitale, registrati presso il competente Tribunale, ovvero presso il Registro degli operatori di comunicazione (ROC), e dotati del Direttore responsabile. Sono ammessi anche gli investimenti pubblicitari effettuati sui siti web delle agenzie di stampa purché la testata giornalistica sia registrata presso il competente Tribunale civile, ai sensi dell’articolo 5 della legge n. 47/1948, ovvero presso il ROC e sia dotata della figura del direttore responsabile;
  • sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, iscritte presso il Registro degli operatori di comunicazione (ROC);
  • sulle emittenti televisive nazionali, analogiche o digitali, non partecipate dallo Stato.

Per gli investimenti effettuati o da effettuare nel 2021, la comunicazione telematica di accesso al credito deve essere presentata nel periodo compreso tra il 1° ed il 30 settembre 2021. La comunicazione di prenotazione del credito d’imposta deve essere presentata tramite i servizi resi disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, a cui è possibile accedere mediante l’identità SPID oppure mediante le credenziali Entratel o Fisconline, rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, oppure mediante la Carta Nazionale dei Servizi. Se nello stesso periodo vengono inviate più comunicazioni è considerata valida solo l’ultima presentata.

Restano valide le comunicazioni telematiche già presentate nel periodo compreso tra il 1° ed il 31 marzo 2021 (3) e il relativo credito d’imposta richiesto, determinato a marzo con i criteri di calcolo allora previsti, sarà rideterminato, al termine della nuova finestra temporale per l’invio, con i nuovi criteri previsti per l’anno 2021. Se, invece, si vorrà sostituire la comunicazione già inviata dovrà essere trasmessa una nuova istanza.