
Aiuti agli stabilimenti balneari sia per le ristrutturazioni sia per coprire i costi del salvamento
La Regione in aiuto agli stabilimenti balneari: pronti 5 milioni di euro attraverso due bandi per sostenere la riqualificazione delle strutture e contribuire ai costi del servizio di soccorso e salvatamento. Nel primo caso il sostegno finanziario può arrivare a coprire fino al 45% del costo dei progetti di innovazione e ammodernamento, mentre il secondo bando prevede un contributo massimo di 4 mila euro a postazione. Domande dal 29 settembre al 15 ottobre e dal 6 al 20 ottobre
Dopo agenzie di viaggio e strutture ricettive in Appennino, la Regione Emilia-Romagna interviene in questo tormentato avvio della stagione turistica anche a sostegno degli stabilimenti balneari marittimi, alle prese con la diminuzione delle entrate per il calo dell’afflusso della clientela e l’aumento dei costi sostenuti per rispettare le norme anti-Covid. E lo fa attraverso due bandi che stanziano complessivamente 5 milioni di euro a favore delle imprese del settore. Il primo mette a disposizione 3,5 milioni di euro per incentivare con contributi fino al 45% le spese sostenute per progetti di riqualificazione e ammodernamento delle strutture all’insegna della sostenibilità ambientale e dei servizi avanzati nel campo delle più moderne tecnologie informatiche e digitali. Il secondo, con una dotazione finanziaria di 1,5 milioni, prevede la concessione di contributi a fondo perduto per coprire in parte i costi sostenuti dalle imprese di balneazione per garantire il servizio collettivo di soccorso e salvamento dei bagnanti. Le domande di contributo devono essere inviate alla Regione esclusivamente in via telematica, tramite l’applicazione web “Sfinge 2000”, e vanno presentate rispettivamente, per il primo bando, dalle ore 10 del 29 settembre fino alle ore 13 del 15 ottobre prossimo; per il secondo bando la finestra utile è compresa tra le ore 10 del 6 ottobre e le ore 13 del giorno 20 dello stesso mese (http://fesr.regione.emilia-romagna.it).
“Le imprese di balneazione, come più in generale tutte quelle legate al comparto turismo- afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini- stanno affrontando con grandi sacrifici questa situazione straordinaria legata all’emergenza Covid che rischia di lasciare un segno pesante sui loro bilanci economici. Con questi due bandi vogliamo dare un segnale concreto di aiuto e vicinanza ad una categoria di operatori che nell’immaginario collettivo dei milioni di ospiti della Riviera sono sinonimo di cordialità, professionalità e grande capacità lavorativa”.