BELLARIA IGEA MARINA. Cambiare stile di vita intervenendo su sport e alimentazione. È il tema del convegno Attività fisica ed alimentazione per migliorare la qualità della vita a Riccione il 7 ottobre scorso, organizzato dall’ente di promozione sportiva Csain Forlì-Cesena e con il patrocinio del Comune di Riccione.
Ricco il programma dei relatori: dopo gli interventi di apertura di Giulio Mignani, Assessore del Comune di Riccione e Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Rimini, Luciano Tiricanti Vice Sindaco e Assessore del Comune di Riccione (Polizia Municipale, sicurezza urbana, attività economiche, protezione civile) e Carlo Conti, Assessore del Comune di Riccione (sport e demanio), sono intervenute la biologa nutrizionista Giancarla Monticelli, che ha illustrato al fianco della farmacista Patrizia Farfaneti Ghetti il progetto “La salute vien correndo”. “Il progetto – ha spiegato la dottoressa Ghetti - parte dall’idea che, unendo socialità e attività sportiva ad alcuni consigli per una dieta più equilibrata, si possa migliorare significativamente la propria condizione di vita”.
L’intervento del medico sportivo Eugenio Albini ha riguardato la sindrome metabolica e il problema della sedentarietà. “Non è l’attività fisica che fa bene: è la sedentarietà che fa male – ha spiegato Albini. Questo perché la nostra predisposizione naturale è quella di essere degli atleti di resistenza. L’attività fisica che si consiglia è da moderata a vigorosa; l’attività fisica blanda, per esempio la passeggiata da shopping a un chilometro e mezzo all’ora, non serve a niente”.
“La prima cosa che noi dobbiamo allenare è il cuore - ha aggiunto Bruno Irace, radiologo dell’Ospedale di Termoli, tecnico sportivo e preparatore atletico di ciclismo e di triathlon. ”Sarebbe anche una buona cosa che gli allenatori, in palestra, indirizzassero le persone verso la disciplina sportiva più adatta. Come Csain, a livello nazionale, ci siamo dotati di una formazione per gli allenatori per questo tipo di attività”. Infine è intervenuta Antonella Riccardi, CEO di Phyllon.me, social network orientato al mondo del wellness, che mira a far incontrare utenti e professionisti del mondo del benessere. Iscrivendosi si entra a far parte di una community di appassionati ed esperti con alcuni vantaggi sull’acquisto di prodotti.
Sponsor dell’iniziativa è l’azienda SIPO con i prodotti della linea “Verdure di Romagna”, brand che riunisce diversi ortaggi tipici romagnoli, con un forte richiamo alla biodiversità e al prodotto fatto a mano da agricoltori specializzati e fortemente radicati nel territorio. Centrale per la buona riuscita del convegno è stato il banchetto allestito dalla chef Carla Casali, collaboratrice di SIPO e da Matteo Giannotte, vicepresidente della Nazionale Italiana Pizzaioli. Le portate avevano come filo conduttore le prelibatezze di Romagna, sotto il manto innovatore della cucina vegana: piadina a base di piselli sormontata da yogurt di soia, erba cipollina, germogli alfa alfa, olio, aglio e agrumi; passatelli di legumi (lupino) con un condimento di verdure; estratto a base di finocchio, kiwi, mela e spinaci.
Ufficio Stampa Sipo