
Con la partecipazione della soprano giapponese Hiroko Moritae l’arpa di Davide Burani
Sabato 18 e 25 maggio i virtuosi dell’Orchestra Maderna di Forlì si esibiscono nella suggestiva Sala del refettorio dei Musei San Domenico dove è in corso la Mostra “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini”.
I due concerti sono collaterali all’esposizione, una piccola rassegna che Orchestra Maderna e Amici dell’Arte presentano, riproposizione in musica dei temi e dei soggetti che si incontrano nelle pitture esposte. Le composizioni proposte sono, infatti, espressione della musica strumentale e vocale del Risorgimento italiano con uno sguardo verso il tardo Romanticismo e il nuovo secolo. Nel primo appuntamento dal titolo “La musica strumentale”, sabato 18 maggio alle ore 21:00, saranno gli archi dell’Orchestra Maderna e del Conservatorio di Cesena guidati dal Maestro Paolo Chiavacci, direttore del Conservatorio “B. Maderna” di Cesena e primo violino dell’Orchestra Maderna, a eseguire tre importanti autori italiani vissuti a cavallo tra i due secoli: Respighi, Puccini e Mascagni, accostati ad A. Webern di cui viene interpretato un lavoro legato ancora alla tradizione tonale. Nel concerto “La musica vocale”, sabato 25 maggio alle ore 17:00 sono due protagonisti a salire sul palcoscenico assieme agli archi della Maderna: la voce del soprano giapponese Hiroko Moritae l’arpa di Davide Burani, uno dei più apprezzati arpisti italiani. Il programma della serata si concentra su Donizetti, Verdi, Bellini, Puccini cioè i maggiori rappresentanti dell’Opera Lirica che con linguaggi differenti accompagnano la forma musicale dal tardo Romanticismo al Verismo. Tutto il programma musicale accompagna l’ascoltatore in un inno alla grandezza della musica italiana così come la mostra pittorica accompagna il pubblico ai grandi istinti patriottici tipici dei moti risorgimentali. La rassegna è organizzata con la collaborazione del Conservatorio Maderna di Cesena, associazione Amici dell’Arte, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Associazione Cantieri d’Arte. I concerti sono a ingresso libero. Per informazioni: www.orchestramaderna.it