
No alla messa in scena del best seller “Renzusconi”
FORLI’ - Niet, no, niente da fare: il recital “Renzusconi” di Andrea Scanzi, autore dell’omonimo libro che in modo dissacrante dipinge in modo caricaturale Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, scritto dalla pungente penna del giornalista del Fatto Quotidiano non si farà a Forlì.
L’autore, che alterna brani tratti proprio dal suo volume a spezzoni di video sulle gaffe degli ex Premier che in tantissimi casi sono sbarcati sulla rete diventando oggetti di critica ma anche veri e propri fenomeni virali.
Daniele Vergini, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle su facebook aveva annunciato: “Lo spettacolo era previsto per il 29 gennaio a Forlì ma il PD ha negato l’uso del teatro Diego Fabbri, ovviamente a pagamento, non a gratis. Con la scusa delle elezioni, ma la campagna elettorale inizia ufficialmente il 2 febbraio”.
Insomma una scelta fortemente criticata e che ha fornito ad Andrea Scanzi la sponda per mettere alla berlina il Partito Democratico con un post pubblicato non più tardi di un paio di ore fa dove ha scritto: “Scrivi anche tu al PD di Forlì per ringraziarlo del boicottaggio di Renzusconi. Fallo con garbo e ironia”.
Sulla pagina social di FQ, la faccenda ha avuto ampio risalto con una grafica graffiante che ha fatto registrare più di 1700 reazioni e ottenuto oltre 1000 condivisioni.
La stessa organizzazione non si è fatta attendere e ha risposto spostando lo spettacolo al 6 febbraio (in campagna elettorale iniziata) a Cesena al Teatro Verdi