
La ragazza non si è accorta di avere smarrito il telefono cellulare, e così nonostante il quintetto avesse già guadagnato la fuga, è tornata all’interno del negozio per recuperarlo
La Polizia di Stato ha arrestato una 25enne e denunciato altri quattro giovani coetanei, tutti residenti in città, l’accusa è quella di furto. L’intervento è nato dalla segnalazione di un sovrintendente della Polizia di Stato, in servizio presso le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale, il quale, pur essendo libero dal servizio, ha ricevuto per primo la segnalazione dell’esercente e l’ha veicolata alle pattuglie sul territorio anche diffondendo alcuni fotogrammi tratti dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio.
Le ricerche si sono immediatamente diffuse per rintracciare un gruppo di cinque giovani, alcuni dei quali immortalati all’interno del negozio mentre si aggiravano con fare sospetto, in particolare una di essi, la giovane poi arrestata, era stata inquadrata proprio nel momento in cui aveva occultato la merce sotto i propri indumenti. La ragazza, però, non si è accorta di avere smarrito il telefono cellulare, e così nonostante il quintetto avesse già guadagnato la fuga, è tornata all’interno per recuperarlo.
Qui, ha trovato i poliziotti delle Volanti che l’hanno immediatamente bloccata e accompagnata all’esterno, catturando anche gli altri quattro che la stavano aspettando. Dentro la borsetta della ragazza, lasciata in custodia agli amici, sono spuntati un telefono cellulare ed una cassa Wi-Fi, del valore di più di 200 euro, che erano stati appena rubati. Vista la flagranza di reato, la giovane è stata arrestata.
Tutto il gruppetto è stato poi portato in Questura per le operazioni di perquisizione, da dove sono spuntati generi alimentari ed altra merce, frutto di un precedente furto in un altro negozio, per un valore di circa 100 euro. Per questo secondo furto, tutti e cinque sono stati segnalati alla magistratura per furto aggravato in concorso. La ragazza, arrestata per il singolo caso commesso nel negozio dove aveva smarrito il telefono, è stata accompagnata in Tribunale stamattina per l’udienza di convalida richiesta dal Pubblico Ministero Federica Messina. Il giudice Marco De Leva ha convalidato l’arresto senza applicare misure cautelari in attesa del processo che si terrà a settembre.