Foto di repertorio shutterstock

Il giornalista Alessandro Rondoni: “Con il suo generoso servizio ha saputo far crescere il senso di comunità e di attenzione verso tutti”

Monsignor Dino Zattini, vicario emerito della Diocesi di Forlì-Bertinoro, è deceduto all’età di 82 anni, nella notte tra mercoledì e giovedì.

I cordogli

Il Comune di Forlì

“La testimonianza di Don Dino Zattini, nella sua esemplare capacità di unire la fede religiosa all’altissimo senso civico, consegna in eredità a tutti coloro che lo hanno conosciuto come studenti, amici o parrocchiani, anche un valore aggiunto, quello della profonda serenità interiore che riusciva ad esprimere in ogni suo gesto, quotidianamente. In una società sempre più caratterizzata da espressioni sopra le righe, la sua capacità di ascolto e di confronto pacato, rappresenta un esempio di grandissimo valore. Il metodo con cui si seguono gli impegni e i modi con i quali si intessono le relazioni – così ci ha insegnato –  sono importanti quanto la sostanza dei contenuti. Monsignor Zattini è diventato un punto di riferimento per la città e per il territorio. Sacerdote, insegnante, uomo di spessore culturale e di solido impegno sociale, per molti anni Vicario della Diocesi e Rettore del Seminario: il suo servizio ha attraversato diversi ambiti e in tutti ha lasciato una traccia profonda. A nome dell’Amministrazione comunale e facendomi interprete della stima e dell’affetto dell’intera collettività forlivese, esprimo i sentimenti di cordoglio in questo momento di profonda tristezza. Insieme al livello istituzionale, tengo particolarmente anche a un ricordo personale della grande fraternità e della profonda amicizia che ha legato, da sempre, le nostre famiglie. Al Vescovo Monsignor Livio Corazza e all’intera comunità religiosa di Forlì Bertinoro, così come al nucleo familiare legato alle sue origini e all’amata località di Castelnuovo, giunga un pensiero di profonda riconoscenza e di stima per la dedizione, l’umanità e il rispetto che Monsignor Dino ha dimostrato durante tutto il suo percorso di servizio, di fede, di impegno”.

Il Sindaco di Meldola, Roberto Cavallucci

“Ho appreso con tristezza la terribile notizia dell’improvvisa scomparsa di Monsignor Zattini, Vicario Emerito della Diocesi di Forlì-Bertinoro. Per tutta la comunità meldolese è una giornata triste. Meldola saluta un suo cittadino illustre, un grande uomo di fede, di carità cristiana e di immensa cultura. Lo vogliamo ricordare nella sua Castelnuovo, dove è nato, e per il cui recupero si è tanto impegnato fondando l’Associazione “Amici di Castelnuovo” e lasciando a tutti noi un immenso patrimonio da custodire e valorizzare. Vorrei esprimere a nome dell’intera Amministrazione Comunale un sincero e profondo sentimento di cordoglio e di vicinanza a tutta la sua famiglia ed a chi gli voleva bene”.

 Il deputato Marco Di Maio

“Apprendo con grande dispiacere della scomparsa di don Dino Zattini, persona di cuore e profondamente legata alle proprie radici spirituali e territoriali. Ricordo i lunghi dialoghi con lui inerenti alcuni progetti di valorizzazione del territorio, in particolare della “sua” Castelnuovo; ma anche l’attenzione alla vita delle nostre comunità, ai cambiamenti sociali, alla storia locale, alla promozione della cultura. Un grande ambasciatore della nostra terra. Una grave perdita per la Diocesi di Forlì-Bertinoro e per tutta la realtà forlivese. Il mio pensiero affettuoso a tutta la famiglia e alle persone che gli hanno voluto bene”. Lo afferma il deputato Marco Di Maio a proposito della scomparsa di monsignor Zattini.

Il giornalista Alessandro Rondoni

“Con il suo generoso servizio – afferma – ha saputo far crescere il senso di comunità e di attenzione verso tutti. Era disponibile ed accogliente, ha costantemente incoraggiato anche noi laici a lavorare insieme e ad assumere sempre più responsabilità nei vari campi, civile, istituzionale ed ecclesiale in una società che stava cambiando rapidamente. Ricordo i suoi messaggi quando ero direttore de “Il Momento”, gli articoli e i delicati suggerimenti. Come Vicario generale ha aiutato il cammino della Chiesa forlivese e ha saputo dialogare con tutte le realtà e con la città”.

Rondoni aggiunge: “Ha svolto numerosi servizi ed è stato, fra l’altro, professore nelle scuole superiori, promotore e preside della Scuola Media Libera e del Liceo linguistico “Adamo Pasini”, presidente dell’Istituto interdiocesano di scienze religiose “Benedetta Bianchi Porro” e rettore del Seminario, con una cura particolare per le vocazioni. Uomo di cultura, ha contribuito a far conoscere, anche attraverso un libro, Castelnuovo di Meldola di cui era originaria la famiglia. È stato assistente spirituale di varie realtà e ultimamente si dedicava con dedizione e cura ad assistere i sacerdoti anziani e malati”.

Rondoni ricorda inoltre la festa di compleanno per gli ottant’anni di mons. Zattini il 24 maggio 2019: “Quel giorno era felice insieme alla sua bella famiglia, a tanti sacerdoti e amici. Aveva festeggiato con la messa solenne nella concattedrale di Bertinoro e poi con un momento conviviale nel cortile interno della Rocca”.