
Riportiamo la nota del segretario generale di Filcams Cgil, Raffaele Batani
Venerdì pomeriggio Filcams CGIL ha incontrato le lavoratrici e i lavoratori di Eataly Romagna, apprendendo che nella mattinata di oggi un camion si sarebbe recato nel negozio di Forlì per svuotarlo. il segretario generale di Filcams Cgil, Raffaele Batani spiega” I lavoratori uniti hanno deciso di ritrovarsi questa mattina in presidio ritenendo questa azione un’ ulteriore atto grave e unilaterale senza alcun rispetto per chi ha perso il posto il lavoro, senza alcun rispetto per Forlì”.
“Mentre per i lavoratori di Bari gestito direttamente da Eataly Italia , punto vendita chiuso con le stesse modalità, è stata firmata la cassa integrazione il 15 aprile, per i lavoratori di Forlì ancora nessuna risposta nella consapevolezza che la messa in liquidazione della società senza alcun confronto preventivo determina ad oggi l’impossibilità di avere diritto agli ammortizzatori” – prosegue Batani -“Martedi al tavolo con la direzione aziendale come Filcams CGIL chiederemo prima di tutto il ritiro delle procedure e di avere più rispetto per i loro dipendenti che dopo 6 anni di lavoro non dovevano essere trattati in questo modo. E il 23 si terrà il tavolo confederale con l’Amministrazione Comunale di Forlì e con la Fondazione , tavolo nel quale auspichiamo che si possano avere tutte le informazioni utili rispetto ad eventuali progetti alternativi sapendo che oggi le nostre energie vanno spese per un progetto che dia risposte occupazionali ai 30 dipendenti e risposte ad un centro storico sempre più privo di vitalità”.
Conclude Batani: “30 ragazzi e ragazze, 30 famiglie, che dalla mattina alla sera sono stati messi alla porta in più in un periodo come questo in cui trovare una nuova ricollocazione non sarà sicuramente semplice. La Filcams c’è ed insieme a tutta la CGIL faremo tutto ciò che sarà possibile per trovare una soluzione che di certo non è responsabilità di chi qui ci lavora da anni con passione e dedizione e che si è visto scaricare addosso i problemi dell’azienda e di chi la gestisce. Saremo presenti in tutti i tavoli di confronto e chiediamo anche alla cittadinanza di sostenere i dipendenti di Eataly di Forlì il futuro di questi lavoratori, di quei locali è il futuro anche del nostro centro storico”.