Il nuovo decreto del Governo stabilisce la zona arancione con un indice Rt medio superiore tra 1 e 1,25, l’assessore Donini riferisce che il dato emiliano-romagnolo è di 1,05

Emilia-Romagna a un passo da ritorno in zona arancione. Lo lascia intendere l’assessore regionale alla sanità Raffaele Donini, che ha riferito di un indice Rt medio registrato nella nostra regione pari 1,05.

Nell’ultimo decreto governativo, che ha stabilito per oggi, 7 gennaio, e domani, una zona gialla rafforzata in tutta Italia, oltre alla zona arancione, sempre uniforme in tutto il paese, nel prossimo weekend, si spiega che da lunedì 11 si tornerà alla divisione delle regioni in colori. Con un valore di Rt superiore a 1 le regioni diventeranno zone arancioni, sopra all’1,25 diventeranno rosse.

E’ quindi quasi certo che, appena verrà comunicata la divisione, l’Emilia-Romagna tornerà ad essere zona arancione, come già era successo a cavallo tra novembre e dicembre.

Le principali limitazioni

Oltre alle misure già valide per la zona gialla, con la chiusura di teatri musei e palestre, e il coprifuoco attivo dalle 22 alle 5, rimane il divieto di spostamento in entrata e in uscita dalla nostra regione a un’altra e da un Comune a un altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, necessità e salute. È fortemente raccomandato evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata anche all’interno del proprio Comune.

Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7: l’asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.