Un riconoscimento che Forlì ha già ottenuto nel 2019 per la mostra “L’Eterno e il tempo, tra Michelangelo e Caravaggio”

La mostra “Ulisse. L’arte e il mito” è stata candidata al Global Fine Art Awars, nella categoria “Best Ancient” insieme a big del settore musei come il British Museum di Londra o il Metropolitan di New York. Un riconoscimento che Forlì ha già ottenuto nel 2019 per la mostra “L’Eterno e il tempo, tra Michelangelo e Caravaggio” in un’altra sezione degli ‘oscar’ delle mostre.

Il commento del deputato romagnolo Marco Di Maio: “Si conferma la bontà del nostro polo museale, e certifica l’altissimo livello del lavoro svolto dal coordinatore delle mostre, Gianfranco Brunelli, da tutti gli operatori del Musei di San Domenico, dal Comune e dalla Fondazione Cassa dei Risparmi”.

“Se mai ce ne fosse bisogno – afferma il parlamentare – questa candidatura è già da sola un riconoscimento che ribadisce l’importanza che le grandi mostre hanno avuto in questi anni per affermare Forlì come città d’arte e cultura, stimolando anche una vasta rete di iniziative collaterali che hanno visto protagonisti molti operatori privati, professionisti, associazioni con ricadute importanti anche dal punto di vista economica. In un fase in cui ci sono opinioni singolari in proposito, penso sia bene ribadire che l’idea di puntare sulle grandi mostre non solo va confermata, ma rilanciata sempre più”.