In supporto del personale a terra, viene pianificato l’impiego degli elicotteri dell’Arma di stanza presso il 13° Nucleo Elicotteri di Forlì

Nel periodo estivo, l’attività di prevenzione svolta dal Comando Provinciale di Forlì-Cesena si concentra non solo lungo il litorale adriatico, ma viene estesa ed intensificata anche lungo le principali direttrici stradali che dalla pianura portano alle località collinari e di montagna.

Numerosi infatti sono i servizi di pattugliamento che quotidianamente vengono svolti dai militari dell’Arma, sia nella zona di Cesena che di Forlì e Meldola (ad esempio lungo la SS67 Tosco Romagnola, SP9ter del Rabbi, SP4 Bidentina, SP20 Faentina e SR71 dei Mandrioli).

Questi servizi sono condotti dalle Compagnie di Forlì, Cesena e Meldola coordinandosi tra loro e con gli altri reparti dell’Arma presenti in quelle aree, il Gruppo Carabinieri Corpo Forestale i Carabinieri Parco Nazionale della Foreste Casentinesi e le altre forze di polizia, per garantire la massima presenza di pattuglie lungo le strade, con l’obiettivo di prevenire comportamenti anomali e pericolosi, soprattutto nei fine settimana, quando l’afflusso turistico di auto, moto e biciclette aumenta considerevolmente.

Inoltre, in supporto del personale a terra, viene pianificato l’impiego degli elicotteri dell’Arma di stanza presso il 13° Nucleo Elicotteri di Forlì. Questi velivoli, in pochi minuti, possono sorvegliare ampie aree di territorio, sfruttando particolari sistemi di rilevazione video e telecamere di bordo, per fornire alle pattuglie a terra informazioni utili sui luoghi dove convergere per concentrare i controlli, come nel caso del servizio svolto nella mattinata odierna dalla Stazione CC di Santa Sofia, in collaborazione con l’equipaggio di uno dei due Augusta 109 Nexus in servizio a Forlì lungo la SP4 Bidentina.

Solo nell’ultimo fine settimana i militari impiegati solo nella valle del Bidente sono stati 16, che hanno svolto diversi posti di controllo lungo tutta l’arteria stradale che hanno permesso di controllare più di cinquanta motociclisti ed elevato diverse contravvenzioni, in particolare per velocità non commisurata alle condizioni della strada e per irregolarità nella guida (circolare senza mantenersi nella propria corsia di marcia e superamento delle strisce longitudinali continue).