“Rientrare a casa possibilmente in piccoli gruppi”. Italia Viva presenta question time sulla sicurezza
Tentato adescamento fuori da scuola. Nella giornata di lunedì è stata diramata da parte della Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo n.6 di Forlì, Catia Palli, una circolare rivolta ai genitori/tutori e a tutto il personale scolastico della Scuola Secondaria “Benedetto Croce” nella quale, si legge testualmente, si invitano i giovani studenti a “prestare la massima prudenza durante il percorso di rientro a casa, di non intrattenersi nei dintorni della scuola e di rientrare a casa possibilmente in piccoli gruppi. Evitando di accettare inviti da persone sconosciute”. Secondo le segnalazioni, nella giornata di sabato mattina, intorno alle 8, un uomo con occhiali scuri, a bordo di un’auto chiara, avrebbe avvicinato un’alunna chiedendole di salire in auto; dopo vari rifiuti lo sconosciuto si sarebbe allontanato.
La studentessa ha raccontato il fatto ai genitori, che hanno provveduto a segnalare l’accaduto ai Carabinieri di San Martino in Strada e gli gli uomini dell’Arma sono al lavoro per chiarire sei i due eventi sono collegati. L’informativa è stata inviata anche a tutte le forze dell’ordine, con l’invito a segnalare persone sospette al numero d’emergenza unico 112. Ci sarebbe stato un altro tentativo di adescamento. 2.
La questione è diventata oggetto anche del dibattito politico cittadino, con il rappresentante di Italia Viva in Consiglio Comunale, Massimo Marchi, che ha scelto di interpellare la presidente del Consiglio comunale, Alessandra Ascari Raccagni, e il sindaco Gian Luca Zattini: “Con la circolare diffusa dalla dirigente Palli – ha affermato il consigliere di Italia Viva – si è creato non poco allarmismo, che si è poi diffuso anche tra genitori e studenti delle altre realtà scolastiche della città”.
“È bene che venga fatta luce su questa vicenda - continua Marchi – perché è in gioco la sicurezza dei nostri figli e non possiamo permettere che venga messa in pericolo la loro incolumità. Per questi motivi, in qualità di rappresentante di Italia Viva in Consiglio comunale, ho deciso di presentare un question time alla presidente del Consiglio comunale e al sindaco per sapere nello specifico quali azioni l’amministrazione comunale intenda mettere in atto al fine di monitorare le zone nei dintorni degli edifici scolastici, le fermate degli autobus e tutti i luoghi in cui possono transitare gli studenti durante gli orari di ingresso e di uscita dagli Istituti Scolastici cittadini”.