L’uomo l’ha subissata di messaggi e telefonate, denunciato per atti persecutori

Molestie telefoniche, minacce attraverso Whatsapp, più di 130 telefonate al giorno. E’ la triste conseguenza che una 40enne reggiana si è trovata a subire dopo la fine della sua relazione con un 35 enne forlivese. Una vera e propria persecuzione che è finita con una denuncia. Lo stalker è stato denunciato dai carabinieri di Campagnola, in provincia di Reggio Emilia, con l’accusa di atti persecutori. Le indagini degli uomini in divisa hanno portato il gip del Tribunale, su richiesta della Procura, a emettere nei confronti dell’uomo il divieto di dimora in tutti i comuni della provincia di Reggio Emilia, e il divieto di avvicinamento alla donna. Il giudice ha deciso che lo stalker non potrà  avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex compagna, dovrà mantenere dalla stessa una distanza di almeno 100 metri e non potrà comunicare con lei con qualsiasi mezzo.

Per quanto riguarda la vittima, questa vicenda le è costato un grave stato d’ansia e di paura; le persecuzioni messe in atto dall’uomo l’hanno costretta a cambiare abitudini e a limitarsi nei suoi gesti quotidiani.