Il capotreno ha affidato il piccolo alle cure della Polfer
Lunedì di inconprensioni e paura per due genitori. Il loro bimbo si è ritrovato da solo sul treno, affidato dal capotreno alle cure alle cure del personale della Polizia Ferroviaria di Forlì. Su segnalazione del capotreno infatti, i poliziotti alle ore 12.15 sono intervenuti all’arrivo del treno I.C. 606, proveniente da Rimini: a bordo si trovava un bambino di circa due anni non accompagnato dai genitori.
La pattuglia ha raggiunto immediatamente il capotreno ricevendo il bimbo e mettendosi in comunicazione telefonica con la madre del piccolo viaggiatore rimasto da solo. A causa di un malinteso con il padre, la donna era rimasta sulla banchina a Rimini lasciando il piccolosul treno.
Sul convoglio in partenza da Rimini, infatti, il padre si è allontanato alla ricerca di posti liberi, mentre la madre con il figlio, pensando che il marito volesse prendere un altro treno, è scesa per chiedere aiuto a far scendere il bimbo che si trovava sul passeggino. In quel momento proprio le porte del treno si sono chiuse e il treno è partito.
Il padre, non vedendo i propri familiari e convinto che non fossero partiti da Rimini, è sceso a Cesena facendo proseguire il viaggio al piccolo da solo, fino a Forlì. I genitori hanno raggiunto subito dopo il Posto Polfer di Forlì, chiarendo come erano andati i fatti. A Forlì il bimbo ha potuto riabbracciare i genitori.