La cantina di Bertinoro presenta una versione sbarazzina del Sangiovese romagnolo

Una bollicina autoctona per brindare all’arrivo dell’estate, un’interpretazione sbarazzina del vitigno simbolo della Romagna dedicata a chi a tavola ama unire gusto e spensieratezza: venerdì 28 giugno a Forlimpopoli, durante la Festa Artusiana, la cantina Tenuta Diavolettodi Bertinoro presenterà in anteprima il suo nuovo vino “Rosé”. Si tratta di un vino frizzante prodotto con metodo Charmat da uve Sangiovese. A un colore rosato con riflessi ramati che richiama le tinte del tramonto associa profumi freschi ed eleganti di pesca, petali di rosa e lampone. Al palato si caratterizza per un ottimo equilibrio tra fragranza e morbidezza con una suadente scia finale di piccoli frutti rossi. A firmare l’etichetta di “Rosé”, che propone un gioco di tinte ispirato alle sfumature del vino, è stata Olimpia Biasi, pittrice nota a livello internazionale con oltre 70 mostre all’attivo, tra cui la 54esima Biennale di Venezia.

“Le rocce calcaree di origine marina presenti nel nostro terreno e la brezza del vicino Adriatico – spiega Maximilian Girardi, titolare di Tenuta Diavoletto – sono condizioni naturali ottimali per questa interpretazione moderna del Sangiovese, che unisce grande freschezza e sapidità ai tipici sapori fruttati che caratterizzano questo vino nella zona di Bertinoro. E’ un vino che racconta i profumi e l’atmosfera dell’estate, da bere in compagnia a inizio serata lasciandosi stupire dalle mille potenzialità del Sangiovese romagnolo”. Ideale al momento dell’aperitivo, “Rosé” si sposa alla perfezione anche con antipasti di pesce, crescioni romagnoli, primi piatti e torte con verdure. In occasione della Festa Artusiana l’abbinamento proposto sarà con strozzapreti all’ortica.