Ubriachi si colpiscono a sangue incuranti del luogo sacro

CESENA – Completa devastazione: solo con questi due termini si può sintetizzare il terrificante episodio che si è verificato questa mattina nella Chiesa della Madonna della Misericordia del Lugaresi. Dopo le celebrazioni della Pasqua ortodossa (tenutasi nella nottata) due uomini, in stato di alterazione hanno fatto irruzione nella chiesa prendendosi a pugni e calci. Le forze dell’ordine, intervenute sulla segnalazione dei presenti ipotizzano che si tratti di appartenenti alla stessa comunità, ma tutto è ancora da confermare, tanto che, come si evince dal video inviato da un nostro lettore alla redazione, si possa trattare di cittadini stranieri.

 

Terrificante lo scenario che si è presentato alle forze dell’ordine e ai fedeli: banchi rovesciati, candelabri a terra, sangue a terra, sulle pareti, dai gradini dell’altare fino al portone d’ingresso. La rissa tra i due si è protratta a lungo e la chiesa si è trasformata in un vero e proprio ring dove i contendenti si sono affrontati senza esclusione di colpi, completamente incuranti del luogo in cui si trovavano. La polizia, è dovuta ricorrere allo spray al peperoncino per sedare la lotta e comunque non senza fatica. Padre Silvius è stato prontamente richiamato dai fedeli ma anche lui, una volta sul posto, non ha potuto fare altro che constatare l’accaduto.

 

Ci si chiede in queste ore quali siano le cause che hanno scatenato tanta violenza e se i due si stessero azzuffando già prima e magari uno dei due abbia provato a cercare riparo in chiesa. Di tutto questo si stanno occupando gli agenti della Polizia che hanno condotto in ospedale i due soggetti prima di poterli interrogare e cercare di ricostruire con più chiarezza l’accaduto.

 

“Dalle prime notizie si apprende che i due uomini, in uno stato di grande alterazione, stranieri residenti a Cesena, apparterrebbero alla stessa comunità ortodossa. Crediamo, in ogni caso, che non ci debbano essere sconti, né scusanti per chi devasta un edificio pubblico tanto meno se sacro, offendendo la sensibilità religiosa della comunità e mettendo a rischio la sicurezza delle persone”: così il Sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone che attraverso una nota stampa ha manifestato la propria solidarietà a Padre Silvius e a tutta la comunità ortodossa.

 

Una festa, la più importante per il cristianesimo, rovinata nel peggiore dei modi. La brutalità del pestaggio tra i due rimarrà ben impressa nella memoria di tutti i fedeli così come di tutti i cesenati, rimasti attoniti per questo sfregio alla convivenza pacifica, tra culture e religioni.