Donna forlivese nei guai per meno di 20 euro

Nei guai per neanche 20 euro; una donna di 55 anni residente a Forlì è stata denunciata alla Procura della Repubblica per tentato furto aggravato, commesso ai danni di un supermercato forlivese. L’accertamento del fatto è avvenuto giovedì scorso, a seguito di richiesta pervenuta al 113 da parte della direzione dell’esercizio commerciale, specializzato nella vendita di prodotti cosmetici di largo consumo, che ha deciso di segnalare la posizione della donna poiché –forse- non era la prima volta che sottraeva cosmetici e altri oggetti in esposizione nelle scansie. Nel caso specifico, la 55enne forlivese era stata tenuta d’occhio e notata strappare l’etichetta da un balsamo del valore di 20 euro, che una volta oltrepassato le casse non ha mostrato alla cassiera per il relativo pagamento. Fermata all’esterno, ha collaborato con gli addetti alla sucurezza tirando fuori l’oggetto dalla borsa. A nulla è valso il fatto che abbia poi pagato il bene sottratto, poiché è stata coinvolta la Polizia di Stato che ha provveduto a rilevare il reato di tentato furto, che essendo aggravato dalla violenza sulle cose (rimozione dell’etichetta antitaccheggio), comporta la procedibilità d’ufficio nei confronti dell’autore.