Multa di 67 euro per risparmiare 1 euro di biglietto

Ennesimo caso di evasore del biglietto del bus che una volta individuato dal controllore mente sulle sue generalità con la speranza di non pagare la sanzione. E’ accaduto ieri pomeriggio, allorquando l’incaricato di START Romagna per la lotta contro l’evasione, trovandosi a bordo della linea 7 che copre il percorso dalla Stazione FS al Ronco, procedeva alla richiesta di esibizione del titolo di viaggio ai passeggeri presenti a bordo. Uno di essi, un giovane campano 25 anni, veniva trovato in violazione, pertanto in mancanza di esibizione di documento di identificazione, gli venivano richieste le generalità. Un rapido controllo ha permesso di fare emergere il sospetto che si trattasse di una mendace dichiarazione, poiché con quegli elementi anagrafici non risultava alcun cittadino censito con codice fiscale. Pertanto, il caso è stato segnalato alla Centrale Operativa della Questura, che ha inviato sul posto una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale. Agli agenti il ragazzo ha dichiarato generalità corrette, ovviamente diverse rispetto quelle che aveva fornito al controllore, fornendo anche un documento, ma per la posizione di incaricato di pubblico servizio che ricopre l’addetto della START è comunque scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per il reato di falsa indicazione sulle proprie generalità. Naturalmente, nell’immediato il giovane ha anche ricevuto un verbale di contestazione della violazione amministrativa dell’importo di euro 67. Tutto questo per risparmiare 1 euro del costo del biglietto di viaggio.