Forlì – Un giovane forlivese di 33 anni, con qualche precedente alle spalle, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Forlì per violenza e minaccia a pubblico Ufficiale e all’incaricato di pubblico servizio, all’esito di una attività d’indagine svolta dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura.

I fatti risalgono al mese scorso,  quando una pattuglia della volante è intervenuta presso il reparto medicina d’urgenza dove il giovane era ricoverato a seguito di un sinistro stradale avvenuto il giorno prima e a seguito del quale era stato riscontrato positivo all’assunzione di stupefacenti (cannabinoidi). Al suo risveglio, ancora in stato di alterazione, il giovane ha iniziato ad inveire pesantemente contro i sanitari, costretti a immobilizzarlo per sua tutela personale. Ciò nonostante, è riuscito a divincolarsi, rifiutando ulteriori cure e cercando di allontanarsi, eha quasi colpito con un pugno un medico, che per poco ha schivato il colpo. In questa situazione è dapprima intervenuto l’agente in servizio presso il Posto di Polizia dell’Ospedale Civile, poi una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale, che sono riusciti a contenere il soggetto affinché venissero praticate nei suoi confronti le cure necessarie. In seguito sono state racolte le testimonianze di quattro addetti al reparto, dalle quali sono emersi i fatti oggetto della denuncia.