Avevano sottratto articoli di igiene intima e profumeria, scattato l’arresto

Non si fermano i casi in cui entrano in azione taccheggiatori nei supermercati e centri commerciali, questa volta è il turno del Mercatone ABC gestito da cinesi situato in via Vespucci a Forlì.

Martedì mattina è giunta alla sala operativa della Questura una chiamata da parte del titolare che stava inseguendo tre donne, di cui una con tanto di carrozzina e bimba al seguito, che stavano fuggendo lungo il viale Colombo dopo avere sottratto articoli vari di igiene intima e profumeria, nascondendoli nella borse ed uscendo senza pagare.

Il proprietario non si era accorto di nulla ed è stato un cliente che ad un certo punto ha avvicinato la cassiera avvisandola che quel particolare terzetto appena uscito aveva trafugato varie cose nelle borse e non aveva pagato il conto.

 

L’intervento delle volanti

E così, grazie all’intervento tempestivo delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Forlì, la Polizia di Stato ha identificato le tre ladre, arrestandone una, denunciando in stato di libertà le altre due. Il proprietario, tenuto costantemente in contatto telefonico dall’operatore della Sala Operativa, ha mantenuto le distanze consentendo in tempo reale ai poliziotti di individuare e catturare le tre donne.

Al momento dell’identificazione, si erano già disfatte del maltolto, accortesi di essere seguite, ma al proprietario non era sfuggito il maldestro modo col quale avevano abbandonato gli articoli sottratti, così che è stato facile per la Polizia recuperare il tutto e restituirlo all’esercente. Si trattava di 12 articoli per un valore assai modesto, che però non ha impedito agli agenti di trarre in arresto una delle tre donne, per i suoi precedenti specifici per fatti identici e per la sussistenza dell’aggravante di avere determinato nel reato la figlia minore dell’età di 16 anni.

Nei confronti di quest’ultima, e dell’altra donna (quella con la carrozzina) è invece scattata la denuncia in stato di libertà per furto aggravato in concorso. Il P.M. di turno, dott.ssa Sara Posa, ha richiesto la convalida dell’arresto, che è avvenuta nella mattinata di oggi innanzi al Tribunale di Forlì, giudice dott.ssa Lisena, che ha rinviato ad altra data il processo per direttissima rimettendo in libertà la donna. Le protagoniste sono cittadine rumene residenti a Forlimpopoli.