Territorio esposto a nuovi pericoli, già a rischio la stagione turistica 2019

CESENATICO – Obiettivo primario è quello di difendere la spiaggia, colpita duramente dagli effetti del maltempo: mareggiate, burrasche non hanno solo eroso gli arenili ma hanno creato numerosi disagi anche a strade, esercizi commerciali, case e scantinati: c’è da chiedersi se i sistemi di difesa adottati siano ancora efficaci o sia necessario implementarli o cambiare strategia. Il peggio, peraltro non sembra nemmeno passato dato che la stagione invernale è solo alle porte. Di questo è preoccupato anche il presidente della cooperativa stabilimenti balneari di Cesenatico Battistoni che chiede interventi rapidi per accelerare i lavori di protezione delle spiagge.

 

GIA’ A RISCHIO LA STAGIONE 2019

Le mareggiate in molte zone hanno letteralmente spazzato via le dune: è necessario quindi portare nuova sabbia per innalzare barriere in grado di fronteggiare le onde. In qualsiasi caso la speranza rimane sempre la stessa che fenomeni di maltempo come quelli registrati nei giorni scorsi siano casi più unici che rari anche perché rischierebbero già ora di mettere a rischio la stagione estiva 2019. Anche nella non lontana Gatteo la situazione è allarmante. Il Comune sta già operando insieme alla Regione Emilia Romagna per provvedere ad azioni di ripascimento delle spiagge mentre crea maggiore grattacapi la questione delle scogliere che necessitano di una manutenzione straordinaria. Lo stesso Ente regionale si è attivato con celerità e i tecnici stanno incontrando proprio in questi giorni le amministrazioni e le cooperative degli stabilimenti balneari così come le autorità portuali e tutti gli operatori marittimi per studiare e pianificare le strategie più efficaci per proteggere le coste che si apprestano a dover fronteggiare un inverno davvero durissimo.

 

REGIONE EMILIA ROMAGNA AL LAVORO

Nel frattempo la consigliera regionale del Partito Democratico, Lia Montalti, ha presentato un’interpellanza affinché la Giunta emiliano romagnola si attivi con rapidità per avviare le attività di ripascimento delle spiagge e il ripristino delle scogliere. Con l’ultima mareggiata, infatti si è perso un quantitativo di sabbia pari a 30 mila metri cubi. Le zone più colpite si trovano a ponente e Valverde e Villamarina hanno subito un attacco durissimo da parte degli agenti atmosferici. I danni risultano, fortunatamente, limitati, proprio grazie alle dune che hanno retto alla furia dei venti e delle acque ma come anticipato, in alcune parti sono state erose ed è proprio per questo motivo che la tempestività diventa ora un fattore determinante per mettere in sicurezza il territorio.