Arrestato dopo un lungo inseguimento a piedi

Nella nottata del 30 agosto i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia CC di Forlì, unitamente agli agenti delle Volanti della locale Questura, hanno arrestato un marocchino pluripregiudicato di 38 anni che ha il domicilio a Cesena (FC).

Attorno alle 02.00 di notte, in Piazza Saffi, un passante ha contattato il numero di emergenza 112 per segnalare un furto in atto all’interno di un bar. Immediatamente sul posto sono arrivate le auto di Polizia e Carabinieri i cui operanti, constatato il furto all’intero del bar, e sulla base delle prime descrizioni e testimonianze raccolte, si sono subito messi alla ricerca del responsabile, il quale è stato rintracciato poco distante. I militari sono riusciti a trarlo in arresto solo dopo un lungo inseguimento a piedi.

Dopodiché i militari hanno effettuato il sopralluogo al bar ed è emerso che il malfattore, dopo aver forzato una porta finestra di ingresso, si era introdotto all’interno dell’esercizio commerciale. Qui aveva asportato il denaro che aveva trovato allinterno del registratore di cassa. Successivamente, gli stessi operanti hanno raccolto concreti elementi per attribuire al fermato anche il furto di denaro dall’interno di un altro registratore di cassa di un bar in corso Mazzini, furto che si era verificato poco prima ed era avvenuto con modalità analoghe.

Gli agenti hanno proceduto alla perquisizione personale ed hanno rinvenuto e sequestrato circa 180mila euro  in monete, che erano la somma sottratta attraverso i due furti. Oltre al denaro gli agenti hanno rinvenuto un coltello a serramanico, che era stato adoperato per procedere alle effrazioni.

Il Tribunale di Forlì, nella mattinata di venerdì, al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, concessi i termini a difesa per il giudizio di merito, ha disposto per l’uomo l’obbligo di dimora a Cesena,  con obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne.