Squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna in pronta partenza

Poco prima di mezzogiorno si è verificato un gravissimo incidente nei pressi di Genova, dove il ponte autostradale Morandi su cui corre l’autostrada A10 è crollato causando numerosi morti che sono rimasti schiacciati sotto le macerie. 

Al momento, secondo il Viminale, si parla di una “stima provvisoria di decine di vittime e feriti. Nel crollo sono rimasti coinvolti circa 20 tra automobili e autotreni, 2 capannoni industriali ma nessuno dei palazzi che si trovano sotto le arcate”. Tra i feriti c’è chi è rimasto sotto le macerie e chi è precipitato, molti sono giunti in ospedale col codice rosso. Il ponte è precipitato al suolo per circa cento metri, le cause sono ancora da accertare, ma secondo le prime informazioni, a collassare per primo è stato un pilone di sostegno che ha fatto crollare poi anche il ponte. Oltre 200 i vigili del fuoco al lavoro.

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini, prima di partire per Catania, è stato nella sala operativa dei Vigili del fuoco, al Viminale, per verificare la situazione. Il ministro ha ringraziato tutti quelli che sono al lavoro per salvare le vite di chi è rimasto coinvolto nel grave incidente, assicurando che la situazione è seguita «minuto per minuto». Il capo del dipartimento della Protezione civile Borrelli ha convocato il comitato operativo di protezione civile per coordinare gli interventi di emergenza.

In seguito al tragico crollo del Ponte Morandi di Genova, anche le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico dell’Emilia Romagna sono state messe in preallerta. Al momento è già in stand-by e pronta partenza una squadra della componente Speleo-disostruttori, con mezzo fuoristrada e squadra di supporto. 

Nel frattempo  è stato attivato il gestore del Rifugio Monte Penna/Faggio dei Tre Comuni e operatore del Soccorso Alpino,  per monitorare le condizioni meteorologiche ed  informare circa la possibilità di passaggio  di  eventuali elicotteri di soccorso sul crinale. 

Questi i numeri istituiti dalla Prefettura di Genova dedicati a informazioni e segnalazioni di eventuali persone disperse: 010/5360637 e 010/5360654.“