FORLI’ – Dopo aver compiuto un furto in un’abitazione trovano una pattuglia della Polizia ad attenderli. Arrestati due cittadini di etnia sinta per furto in flagranza

 

La vicenda ha inizio giovedì 5 luglio, quando è giunta la segnalazione della Polizia di Faenza riguardo un furto di un’auto parcheggiata nei pressi del cimitero faentino. Comunicata la via di residenza dei proprietari dell’auto rubata, una pattuglia della squadra mobile decide di appostarsi nei pressi dell’abitazione, non lontana dalla Stazione di Forlì. Dopo pochi minuti sopraggiunge una moto con a bordo due persone sospette che entrano nell’appartamento oggetto dell’osservazione. Mentre i due malviventi svaligiano la casa, vengono allertate le volanti di zona con le quali viene predisposto un immediato servizio d’intervento che si è concluso con l’arresto dei due soggetti colti in possesso dell’intera refurtiva.

 

L’intera merce dal valore di circa 1500 euro consistente in monili d’oro, collezione di francobolli e 500 euro circa in contanti è stata, dopo le formalità di rito, riconosciuta e consegnata ai legittimi proprietari che intanto si erano portati presso gli Uffici della locale Squadra Mobile. I due soggetti, rispettivamente classe ’90 e ’89, entrambi con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio risultavano essere senza fissa dimora e provenienti dal territorio bolognese. Il mezzo, intestato regolarmente ad uno dei due malviventi, riportava una targa sulla quale avevano apposto un adesivo che non ne consentiva il riscontro in banca dati e pertanto denunciati per il reato di uso di atto falso. I due hanno quindi passato la notte nelle camere di sicurezza in attesa del ritiro per direttissima.