L’Associazione Amicizia e Fratellanza di Forlì invita i cittadini

In occasione del mese di Ramadan, che per i musulmani è dedicato alla preghiera e al digiuno, l’Associazione Amicizia e Fratellanza di Forlì (AFAF) invita la cittadinanza a fare visita al centro e alla sala di preghiera, per favorire una maggiore conoscenza della realtà dei cittadini musulmani di Forlì, soprattutto durante il mese del Ramadan, che prevede anche una preghiera serale e causa un maggiore afflusso dei fedeli al culto.

“Siamo convinti – afferma l’associazione – che la conoscenza diretta, il dialogo con le persone e l’occasione di confronto aiutino ad una convivenza cordiale e pacifica e avvicinino le persone, superando dubbi e timori che una realtà poco conosciuta può suscitare tra tutti noi. L’appuntamento con l’iniziativa “Porte aperte a Ramadan” è per sabato 2 e domenica 3 giugno dalle 10,30 alle12,30 presso la sede dell’associazione in via Fabbretti a Forlì.

L’invito dell’associazione fa seguito alle polemiche dei giorni scorsi in cui il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale aveva segnalato rumori fino a tarda notte provenienti dal centro islamico. 

L’assessore ai Servizi sociali Raoul Mosconi, rispondendo al question time di Ragni ha ammesso il problema e sottolineato come l’associazione Afaf non stia rispettando gli accordi condivisi e ha fatto appello alla comunità islamica per “promuovere un clima di rispetto e dialogo”.