Il proprietario aveva notato che qualcuno aveva sostituito il lucchetto alla catena della porta di ingresso

Occupano abusivamente un immobile e vengono arrestati per concorso in furto aggravato, violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Forlì.

Nel pomeriggio di domenica il proprietario di un’immobile da tempo disabitato aveva denunciato che qualcuno, approfittando di tali circostanze, aveva sostituito il lucchetto che assicurava con una catena la chiusura del portone di ingresso. Entrando in casa il denunciante si era reso conto che qualcuno aveva occupato abusivamente l’immobile.

 

Resistenza a pubblico ufficiale

Stante la denuncia presentata, è stato svolto un servizio di osservazione da parte dei militari che ha permesso di individuare, nella serata di domenica, tre persone, successivamente identificate in due donne forlivesi di 34 e 25 anni, e un 21 enne residente nel Bolognese, che entravano abusivamente in casa.

All’atto dell’irruzione dei militari, i tre giovani opponevano resistenza spintonando il personale al fine di non farli entrare in casa, asserendo che quella fosse la loro abitazione.

Dal sopralluogo eseguito dagli operanti, emergeva che gli abusivi avevano manomesso i contatori (luce, acqua e gas) delle utenze domestiche che venivano utilizzate illecitamente in danno dei gestori.

Dopo le formalità di rito, le tre persone sono state arrestate e trattenute in camere di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Forlì.

Lunedì mattina il Giudice, su richiesta del Pubblico Ministero Dott.ssa Lucia Spirito, ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.