
Per due volte nella stesso giorno la polizia si trova a dover intervenire
FORLI’ – Abusivi, via da casa mia! E invece si becca una denuncia per esercizio arbitrario delle proprie ragioni, violenza privata e ciliegina sulla torta, violazione di domicilio. Finisce nei guai un pensionato 81enne che ha chiamato la polizia per far sgombrare un appartamento di cui è proprietario.
L’uomo ha segnalato alle forze dell’ordine di essersi trovato inaspettatamente delle persone, una famiglia di tunisini per la precisione. Quando le autorità sono giunte sul posto, in realtà le cose sono parse molto differenti da quanto riportato.
La famiglia, i cui componenti sono provvisti di regolare permesso di soggiorno, ha spiegato agli agenti intervenuti di aver un accordo “informale” con il figlio del proprietario a cui sarebbe stata versata una caparra e un “regolare affitto in nero” di 400 euro al mese. L’accordo prevedeva la stipula e registrazione di un contratto, ma di scritto non vi è ancora traccia. Vista la situazione di stallo la famiglia ha iniziato a non saldare le mensilità.
Per questo motivo, con ogni probabilità, il pensionato ha cercato di liberarsi della famiglia inadempiente chiamando la polizia. Questo ha tuttavia fatto emergere un’altra realtà, quella dell’affitto in nero, tanto che gli agenti hanno stilato un’informativa per l’Agenzia delle Entrate.
Dopo una lunga trattativa il pensionato, insieme alla figlia e alla compagna, hanno abbandonato il campo su invito delle forze dell’ordine. La faccenda, tuttavia, proprio non deve averla digerita, perché in serata l’81enne si è ripresentato a casa della famiglia e questa volta sono stati proprio i tunisini a chiamare le forze dell’ordine che sopraggiunte hanno denunciato l’anziano.