Denunciati sei giovani
A prima vista si tratta di una vera e propria “bravata” quella compiuta la notte tra il 5 e il 6 agosto scorso da sei giovani tra i 19 e i 20 anni che sono entrati nella piscina comunale di Modigliana in orario di chiusura al apubblico.. Solo che è costata loro una denuncia a piede libero.
La comitiva, dopo aver trascorso la serata ad una festa, nel corso della notte decidevano di raggiungere la piscina comunale di Modigliana. Pertanto, dopo aver scavalcato la recinzione, i sei fruivano della struttura dove facevano il bagno, ma dove anche infrangevano diverse bottiglie di birra che avevano con loro, lanciavano sedie in acqua, defecando a bordo vasca, recando con i loro schiamazzi disturbo al riposo degli abitanti della zona. La bravata aveva fine solo quando qualcuno degli abitanti della zona, verso le ore 04.00, urlava di smetterla e che avrebbe chiamato i Carabinieri. Al mattino, la struttura è rimasta chiusa per permettere ai gestori il ripristino dello stato dei luoghi gravemente compromesso dall’irruzione notturna. . La responsabile, la stessa mattina, formalizzava presso la locale stazione Carabinieri, denuncia contro ignoti.
Dopo un sopralluogo, i militari recuperavano e sottoponevano a sequestro una scarpa ginnica persa, probabilmente durante la fuga, da uno degli autori, lo stesso che nella stessa giornata tentava di porre rimedio al misfatto, presentandosi spontaneamente presso la struttura dove si rendeva disponibile anche a prestare gratuitamente il suo operato a titolo di risarcimento per i fatti commessi.
Non è stato particolarmente difficile per i Carabinieri identificare anche gli altri componenti del gruppo, anche in base alle testimonianze raccolte dagli abitanti della zona. Al termine degli accertamenti, la denuncia per invasione di edifici pubblici, danneggiamento, imbrattamento, e disturbo della quiete pubblica in concorso.