A Cervia genitori hanno manifestato contro l’obbligo vaccinale

La protesta sul decreto vaccini diventato ormai legge non si placa, anzi si adegua al clima e alle abitudini vacanziere degli italiani.

Così domenica 6 agosto la protesta è andata in scena a Cervia, in riva al mare, promossa dal Comitato per il Libero consenso alle vaccinazioni dell’area di Cesena e Comuni limitrofi e dai Genitori di Cervia per la libera scelta, sostenuti da Comilva, Coordinamento del Movimento Italiano per la Libertà di Vaccinazione. Per esprimere la contrarietà alla legge che prevede l’obbligo di dieci vaccini per bambini da 0 a 16 anni, pena l’esclusione dallas cuola d’infanzia per i piccoli da 0 a 6 anni o la multa per quelli più grandi.

I manifestanti, vestiti con magliette bianche o arancioni, si sono ritrovati nel pomeriggio nella spiaggia davanti al Bagno Sorriso e hanno camminato fino al Bagno Tino e ritorno, tra bagnanti che prendevano il sole e animatori impegnati in balli di gruppo.

C’è stato chi ha mostrato il suo disappunto e chi invece ha applaudito.

I manifestanti si sono poi ritrovati per un sit nella spiaggia libera di fonte all’Hotel Dante.