Il fiume in località Savignano ha superato due volte i livelli di allerta

ROMAGNA - Con una nota giunta alle prime ore di questa mattina le autorità territoriali hanno segnalato l’innalzamento del livello idrometrico sul fiume Rubicone. Già alle 7.00 la soglia di attenzione si era spostata a livello 2, nel cosiddetto “rischio arancione”.

La situazione di criticità sembra sotto controllo al momento tuttavia il Rubicone rimane sorvegliato speciale. Alle 6.30 si è registrato un picco del livello idrometrico e l’acqua, secondo i sensori di Arpae ha raggiunto i 6,40 metri per poi ridiscendere nel giro di mezzora al livello standard. Nonostante questo nell’arco temporale di altri 30 minuti il Rubicone ha toccato nuovamente i 6 metri e 40 centimetri. Ora la situazione pare essersi stabilizzata con un livello di acqua superiore di 20 centimetri rispetto alla media. L’Arpae, tuttavia, non abbassa la guardia.

La forte perturbazione che insiste sulla Romagna non accenna ad allentare la morsa e le immagini radar confermano come sull’entroterra si stiano concentrando piogge di media intensità con significativi picchi in alcune zone di Forlì e del Ravennate. 

A Savignano nella mattinata un fulmine ha colpito il sistema campanario della chiesa di Castelvecchio provocando un guasto: il suono delle campane si è sentito per diverso tempo in buona parte del paese fino a che il danno non è stato riparato. Come è stato fatto notare nel gruppo Facebook “Sei di Savignano se” pareva di essere tornati nella civiltà rurale, quando le campane avevano il compito di suonare all’arrivo dei grossi temporali o della grandine, nella speranza di allontanarli e di salvare i raccolti.