
Con una nota il Partito Democratico smentisce le dichiarazioni dei pentastellati
FORLI’ – “L’aeroporto di Forlì è in mano a un gestore al 100% privato”: Così inizia la nota diffusa dal PD locale che entra nel merito della querelle scatenata in questi giorni dal Movimento 5 Stelle sulla situazione al Ridolfi. ”Quel gestore ha partecipato a un bando indetto dall’Enac ed era il solo partecipante. Continuare a prendere in giro le persone raccontando una verità che non esiste, e cioè che sarebbe colpa della politica se i dipendenti della società non vengono pagati o se all’aeroporto di Forlì non volano gli aerei, va bene per fare un video di Halloween, ma è profondamente scorretto”.
Senza mezzi termini il Gruppo Consiliare del PD ribatte sulle affermazioni dei pentastellati sottolineando che non sono parlamentari tanto meno l’amministrazione a poter decidere se il bando sia da revocare o meno e quindi non si può nemmeno pensare di chiudere, in via definitiva l’aeroporto.
Nessuna ingerenza da parte del Comune, quindi, dato che “non è la politica o un’istituzione pubblica a poter imporre a un soggetto privato come gestire la sua azienda”. La presa di posizione del PD non significa che il futuro dello scalo forlivese non sia un argomento prioritario per la città e a tal proposito si legge ancora nella nota stampa diffusa: “Il futuro dell’aeroporto ci sta a cuore e per questo in passato ci siamo impegnati per avere un nuovo bando che potesse ridare una speranza di rilancio: il bando c’è stato, ma ha partecipato una sola cordata, per il 92% detenuta dal signor Halcombe. Nessun altro all’epoca volle partecipare all’iniziativa”.
Il comunicato, poi, si chiude con un attacco diretto al Movimento 5 Stelle accusato di muovere, per l’ennesima volta, polemiche sterili: ”Tutto il resto è polemica politica in cui il Movimento 5 stelle dimostra ancora una volta di eccellere; molto meno quando si tratta di collaborare in maniera costruttiva ad affrontare i problemi della città.