CESENATICO.Con il presente comunicato, un gruppo di cittadini preoccupati, intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica, dei giornali e degli amministratori del comune di Cesenatico il grave problema dell’inquinamento da elettrosmog che dallo scorso autunno ha colpito una frazione di Cesenatico: ZADINA PINETA. In questo periodo, infatti, è apparsa a Zadina una presenza inquietante: l’Antenna! Un ripetitore per telefonia mobile installato in pieno centro cittadino! A gennaio è stato inviato un esposto alla Procura della Repubblica per i dovuti accertamenti e le relative richieste di tutela dei diritti dei cittadini chiedendo infine di rimuovere l’Antenna, o spostarla in aree limitrofe disabitate dove non può nuocere a nessuno. Per raggiungere questo obiettivo è stato predisposto (luglio 2016), in un angolo di marciapiede di Zadina, un tavolo e un gazebo al fine di raccogliere firme per una petizione popolare. La raccolta firme non ha mai creato problemi: è stata civile e discreta e si è rivelata per residenti e turisti italiani e stranieri (molti dei quali si recano da anni a Zadina) un’opportunità di riflessione e informazione culturale su una materia nuova come l’impatto delle radiazioni elettromagnetiche sull’uomo e sull’ambiente.
Purtroppo a partire da agosto il permesso di installazione del gazebo sul suolo pubblico di Zadina non ci è stato inspiegabilmente rinnovato: il sindaco ha semplicemente ritenuto sufficiente il tempo concessoci. Ci domandiamo quindi quale sia il metro di giudizio di queste valutazioni se non la completa arbitrarietà delle istituzioni!
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Nonostante questi ingiusti e gravi impedimenti, la raccolta firme sta ugualmente continuando in un marciapiede di proprietà privata sito lungo una strada di Zadina. Sono state finora raccolte addirittura un migliaio di firme (importante indice dell’interesse che la questione suscita tra i frequentatori di Zadina) ed è stata di recente avviata anche una petizione online tramite il sito “change.org” (al link: https://goo.gl/hBDdMv) e attivata una pagina informativa su Facebook (“NO antenna a Zadina”).
Riteniamo, in conclusione, che il Sindaco, investito della massima Autorità Sanitaria cittadina, debba tutelare e garantire quanto sancito dall’art. 32 della Costituzione, ovvero la primarietà del diritto fondamentale alla Salute delle persone. Inoltre crediamo che la massima Autorità cittadina debba tutelare l’unica risorsa economica locale: il Turismo.
Chiediamo quindi alle istituzioni di adoperarsi per l’urgente allontanamento dall’area di Zadina di quella deleteria fonte di danno ingiusto che è l’Antenna!
Comitato anti-antenna a Zadina Pineta – Comunicazione