CESENATICO. Multato per atti contrari alla pubblica decenza. È questo che è avvenuto la scorsa domenica (7 agosto) ad un 30enne torinese, che si è messo ad orinare contro la recinzione del Comando dei Carabinieri di Cesenatico.

Il gesto, dettato da senso di goliardia o di sfida (o di entrambe le cose), è costato una multa al giovanotto. Una multa e non una denunzia, giacché, da alcuni mesi, il reato di atti contrari alla pubblica decenza è stato depenalizzato.

I Carabinieri lo hanno raggiunto che l’orinatore si era già allontanato, ma non di molto: era all’interno del Luna Park di viale Carducci. Qui i militari hanno provato ad identificarlo, ma il “pisciatore” ha rifiutato di fornire di sua sponte i documenti necessari. Cattiva mossa: se, infatti, per l’orinata sulla pubblica piazza il 30enne si è beccato solo una multa, per il rifiuto d’indicazioni sull’identità personale, il giovine è stato invece denunciato (a piede libero), dato che ciò costituisce, questo sì, un reato vero e proprio. Il 30 enne, incensurato, è residente a Torino. Si tratta, forse, di un turista in visita in città che pensava di potersi permettere qualunque “libertà”? Chissà. In ogni caso, si sbagliava.

 

(Michele Dori)