(Fonte: Spazi indecisi)

A chiudere la rassegna di eventi collaterali sarà “A corto d’acqua”: selezione di cortometraggi 

Spinadello continua la sua riflessione sul tema dell’acqua, con una mostra di manifesti illustrati e un programma di eventi collaterali che si terranno dal 23 settembre al 30 ottobre negli spazi dell’ex centrale di sollevamento e nell’area dei meandri del fiume Ronco.

Ultimo weekend per visitare la mostra Parlo Acqua, che fino a domenica 30 ottobre racconta attraverso la voce di 17 illustratori, disegnatori e creativi la più abbondante delle risorse scarse, il più vitale, mobile e prezioso elemento terrestre che abita tutte le geografie del Pianeta. Nata come esito di una call internazionale promossa nel 2021 dal festival marchigiano KA Nuovo Immaginario Migrante – con cui Spinadello ha collaborato per la prima volta ampliando la rete dei soggetti coinvolti nel percorso di valorizzazione dell’acquedotto storico –  la mostra interroga il fruitore sull’elemento dell’acqua e sui suoi significati, in quanto bene prezioso, vitale, diritto universale, ma anche oggetto di privatizzazioni e speculazioni, motivo di dissesto e di distruzione.

A chiudere la rassegna di eventi collaterali sarà “A corto d’acqua”: selezione di cortometraggi – animati e non – sulle tematiche inerenti alla mostra, scelta da Sedicicorto International Film Festival. I filmati saranno visibili sabato 29 e domenica 30 ottobre in loop,  in concomitanza agli orari di apertura dell’ex acquedotto; non è richiesta prenotazione e l’ingresso è gratuito.

Sempre fino al 30 ottobre, presso la centrale di sollevamento sarà consultabile anche la selezione di circa 50 libri illustrati scelti dalla biblioteca comunale “P. Artusi” di Forlimpopoli, che nelle scorse settimane hanno invitato i visitatori a immergersi nelle acque di fiumi, mari e sono stati lo spunto di partenza per laboratori e workshop dedicati ad adulti e ai più piccoli.

Parlo Acqua sarà visitabile sabato 29 ottobre dalle 15.00 alle 18.30 e domenica 30 ottobre dalle 10.00 alle 13:00. La mostra e gli eventi sono realizzati in collaborazione con KA Nuovo Immaginario Migrante, SediciCorto Film Festival e Biblioteca Comunale Pellegrino Artusi di Forlimpopoli, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Forlimpopoli e di Unica Reti Spa.