Come chiedere minimi servizi e ottenerne anche meno
In un paese vocato al turismo quale l’Italia è, o si ritiene sia, può capitare che venerdì 3 Agosto 2018 un automobilista imbocchi la disastrata E 45 a Cesena, direzione sud. La necessità di effettuare il rifornimento lo fa fermare alla prima area di servizio. Al solerte benzinaro che ha effettuato il pieno chiede la pulizia del vetro; la testuale risposta, accompagnata da un sorriso, è: “Non ho la paletta, la sta utilizzando il collega, vada avanti e lo chieda a lui”.
Il collega in effetti sta effettuando la completa pulizia di tutti i vetri di un’auto. Ligio alle indicazioni l’incauto automobilista attende pazientemente la fine dei lavori per dire: “Il collega mi ha detto di venire da lei per la pulizia del vetro”. La risposta tranchant è stata: “Non sono un collega ma un avventore, ritorni da lui per pulire il vetro …”. Appare strano che chi si qualifica avventore indossi la maglietta identica a quella del benzinaro, ma tant’è. Ancora una volta ligio all’indicazione ottiene più tardi, dal primo interpellato che non sorride, una approssimata e scadente pulizia del vetro, subita senza fare storie visto l’aria che tira.
Nell’area di servizio c’è un solo w.c., quello del bar con una lunga fila d’attesa, dovuta al pullman turistico che si è fermato per il rifornimento; uomini e donne che aspettano. L’incauto automobilista, diventato suo malgrado malcapitato, è l’ultimo. Chi esce dal w.c. non sempre si lava le mani anche quando l’unico microscopico lavandino dell’antibagno non fosse impegnato e non ostacolasse l’accesso. Partito il pullman finalmente si può accedere al w.c. A minzione effettuata si possono così lavare le mani ma il dispenser del sapone, un contenitore di plastica da supermercato, è vuoto e non ci sono salviette.
Della mancanza del sapone sembra opportuno informare il personale del bar. Le due ragazze al bancone non sembrano interessate più di tanto – infatti non ringraziano – mentre il benzinaro, finalmente in riposo, a voce alta dice: “Lei è un tipo preciso: è quello della pulizia del vetro!”