Informiamoci su come è formato il nostro Comune

 

FORLI’-Con questo articolo vogliamo cercare di spiegarvi l’organizzazione amministrativa e i ruoli del nostro Comune. Quello di Forlì, come tutti i comuni, è composto da: Sindaco, Vicesindaco, Giunta (organo composto dagli Assessori) e Consiglio. Le ultime elezioni comunali si sono svolte nel maggio 2014 e ad oggi alla carica di Sindaco si trova Davide Drei, esponente del Partito Democratico (PD), in coalizione con diverse liste civiche (NOI CON DREI, PSI-F.VERDI-SCELTA CIVICA, A SINISTRA CON DREI). Il primo cittadino ha ottenuto nella tornata elettorale del 2014 un consenso del 54% al primo turno. Il ruolo che riveste un Sindaco è molto importante perché si occupa della sicurezza del territorio, dell’organizzazione della Polizia Municipale, della Protezione Civile, della Governance (della gestione e trasparenza) delle società partecipate (es. Romagna Acque). Inoltre, Drei svolge un altro importante compito, quello di ascoltare e dialogare con i cittadini.

Un altro fondamentale organo comunale è la Giunta che composta da Sindaco e, nel caso specifico di Forlì, da 8 assessori che si occupano di settori specifici della società. La Giunta collabora con il primo cittadino nelle azioni di governo attraverso le delibere. Il vicesindaco del Comune di Forlì è espressione della Giunta e Lubiano Montaguti è stato nominati direttamente da Davide Drei a rivestire questo incarico supplementare.

Montaguti, come assessore, ha in carico le deleghe a: Politiche Educative, Istruzione, Lavoro, Sviluppo Economico, Occupazione, progettazione Europea e Relazioni internazionali,

La squadra di Giunta, oltre a Lubiano Montaguti e Davide Drei è composta da: Maria Grazia Creta che si occupa di trasparenza, legalità e accessibilità; è garante della trasparenza e della legalità nelle gare per gli appalti.

Francesca Gardini ha la funzione di pianificazione e di riordino terrritoriale ed urbanistica, lavori pubblici e sovraintende l’edilizia privata e scolastica, viabilità e grandi opere.

Elisa Giovannetti, il cui compito è inerente a politiche indirizzate ai giovani e alle pari opportunitàma anche alla promozione della cultura del territorio;

Raoul Mosconi è incaricato delle politiche sociali a promozione della salute, integrazione sociale, politiche abitative, tutela della pace e dei diritti umani, cooperazione e sviluppo, servizio civile, welfare di comunità.

Marco Ravaioli opera nel settore della sicurezza, programma azioni di contrasto al degrado del centro storico e la mobilità dei cittadini attraverso l’organizzazione dei mezzi pubblici.

Sara Samorì gestisce tutti gli Eventi Istituzionali, sportivo. Inoltre monitora anche il settore della Salute Pubblica e del Igiene e infine si occupa anche dei servizi di toponomastica e del benessere animale.

William Sanzani (subentrato a Nevio Zaccarelli) amministra la parte legata ai Rapporti con l’Unione dei Comuni e promuove anche politiche legate alla tutela e preservazione ambientale tramite la gestione dello smaltimento dei Rifiuti e politiche energetiche.

Però il Sindaco e la Giunta comunale per poter far approvare le loro politiche necessitano del via libera di un altro importante organo, equiparabile al Parlamento, cioè il Consiglio Comunale. Quello di Forlì è composto da 32 consiglieri: di questi 19 fanno parte della maggioranza e 13 appartengono alla minoranza.  Le sue funzioni sono essenzialmente normative, di approvazione del bilancio comunale e di controllo politico sull’operato della Giunta e del Sindaco.

L’attuale Presidente del consiglio forlivese è Paolo Ragazzini che svolge compiti di direzione e coordinamento dei lavori del consiglio. Tra le sue funzioni ha anche la facoltà di convocare le assemblee di consiglio. Paolo ragazzini ha anche un proprio vice, che subentra in modo similare al vicesindaco, Vanda Burnacci.

  Il consiglio comunale ha anche un’altra importantissima funzione che è quella di istituire la Commissione Consiliare che nel caso specifico di Forlì si suddivide in tre commissioni con compiti istruttori e di controllo. Le Commissioni hanno una funzione consultiva e preparatoria degli atti di competenza del Consiglio oltre che di vigilanza sull’attività amministrativa del Comune ed hanno facoltà propositiva nei riguardi della Giunta. Nel caso specifico la prima commissione si occupa del bilancio, affari generali ed istituzionalie di società partecipate. In particolare svolge il compito di direzione generale, attraverso la pianificazione strategica atta alla programmazione e controllo dell’informazione e dei rapporti: con i mass media, Polizia Municipale. Eroga servizi di supporto al consiglio, giunta e sindaco. Organizza i servizi generali, informatici, demografici e gestisce le relazioni aziendali. Mentre, invece, la seconda Commissione Consiliare svolge la funzione di programmazione e di investimenti per quanto riguarda il settore dell’urbanistica e dell’ambiente tramite la pianificazione territoriale, dei lavori pubblici e della sicurezza stradale. Si occupa perfino delle attività economiche al fine di ottenere uno sviluppo economico. La terza Commissione invece, ha come competenze principali le politiche sociali che riguardano l’educazione, la formazione, i giovani e la cultura con particolare interesse per l’università. Infine dirige anche politiche riguardanti lo sport, il turismo e il welfare.