Raccolte in provincia quasi mille firme per due disegni di legge su sostegno alla genitorialità e lavoratori delle aziende dell’agroalimentare

FORLI’/  CESENA – Insieme alla uila  Uil stiamo portando avanti una battaglia di civilta’ a favore delle lavorarici e lavoratori con  una raccolta firme per presentare due disegni di legge di iniziativa popolare da presentare in Parlamento- spiega il consigliere provinciale Lina Amormino-

Con i referenti Alessandro Scarponi  segretario uila cesena e Alessandro bandini segretario uila forli sono stati coinvolti numerosi lavoratori di aziende del settore agro alimentare della provincia i quali hanno firmato per sostenere questa importante iniziativa nazionale della Uil -Uila.

 

La prima riguarda il sostegno alla genitorialità, l’occupazione femminile e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per madri e padri, mentre la seconda punta a migliorare alcune norme in materia di Naspi che attualmente prevede la riduzione dell’assegno di disoccupazione nel tempo e penalizzazioni ai fini pensionistici e di Ape sociale, stabilendo di ridurre il minimo contributivo per accedervi e estendendone la fruibilità a categorie di lavoratori, quali gli operai agricoli e i pescatori, che svolgono attività che non sono considerate come usuranti.

 

Rispetto ai temi dell’occupazione femminile e della genitorialità, con l’approvazione della prima proposta di legge le lavoratrici saranno retribuite al 100% per tutto il periodo di congedo di maternità obbligatorio; al rientro, potranno lavorare a tempo parziale fino al compimento del primo anno di età del bambino e la loro retribuzione sarà integrata al 100% dall’Inps. Il padre lavoratore avrà 30 giorni di permesso retribuito obbligatorio per i primi mesi di vita del bambino, mentre entrambi i genitori potranno utilizzare il congedo parentale retribuito al 50% anziché al 30%. L’altro obiettivo è  quello di dare una tutela ai lavoratori fissi delle cooperative agricole in materia di indennità di disoccupazione in caso di perdita del lavoro. 

 

La consigliera provinciale Lina amormino ha dichiarato ” sono molto contenta di sostenere questa battaglia che la uila è la uil stanno portando avanti in tutta Italia, una battaglia giusta che sostengo con convinzione perché in Italia le persone e le famiglie hanno bisogno di maggiori tutele su temi molto sentiti come la genitorialità, con il rafforzamento di misure per padri e madri, estendere i diritti dell’ape sociale e migliorare le tutele sulla naspi. 

La consegna delle firme è prevista  per meta’ aprile e partecipando ai banchetti per la raccolta firme ho notato molto interesse. Ringrazio scarponi e bandini conclude Amormino per i vari incontri nelle fabbriche , questa battaglia di civiltà si concluderà dentro le mura del parlamento e a tal proposito ho coinvolto i parlamentari Galeazzo Bignami e Annamaria Bernini sensibili a queste battaglie a favore dei lavoratori.