Si inizia con la presentazione del libro “Terra del buon vivere”

Riparte domenica 7 gennaio 2018, sempre alle ore 15.30, all’interno della Chiesa San Silvestro a Bertinoro, la rassegna i Pomeriggi del Bicchiere”, nata ben ventun anni fa con l’obiettivo di valorizzare il nostro territorio attraverso la buona cultura e la buona tavola, con la presentazione del libro realizzato da Monica Fantini, Cristina Casadei e Nicole PoggiTERRA DEL BUON VIVERE” e pubblicato da Civitas.

Il volume è frutto di un grande progetto e narra in modo nuovo il territorio romagnolo, privilegiando il taglio temporale a quello geografico. Per ogni mese ed ogni stagione dell’anno si raccontano luoghi e feste diverse per scoprire passo a passo il tanto che si può vedere e sperimentare nei 30 comuni della provincia di Forlì-Cesena. Il tutto è accompagnato da un ricchissimo repertorio fotografico: oltre 500 scatti realizzati grazie alla collaborazione dei migliori fotografi e fotoreporter romagnoli. A seguire, in collaborazione con l’associazione “Dai de jazz”, l’intervento del trio THE INDIANS composto da Marco “Benny” Pretolani (sax, clarinetto e voce), Eugenio Primo Saragoni (batteria, percussioni e voce), Alberto Bazzoli (pianoforte), che farà rivivere l’atmosfera frizzante del sud della Louisiana attraverso le note dei più grandi classici del jazz, ma anche con i ritmi afroamericani delle canzoni popolari di strada e con le toccanti second line delle “marching band” e delle “funeral parade”. E a completare il pomeriggio lo spazio dedicato all’assaggio dei vini del Consorzio “Vini di Bertinoro” e i sapori del ristorantino gastronomia Da Nonna Rina.

 

«21 anni: ora possiamo dire con certezza di essere entrati nella tradizione! – si pare così l’appassionato intervento del Vice Sindaco Mirko Capuano -. I Pomeriggi del Bicchiere in tutti questi anni non hanno modificato i propri attori principali (Comune di Bertinoro, Scuola Musicale, Accademia dei Benigni, Ristoratori e Aziende vitivinicole di Bertinoro), che hanno da sempre pensato questo evento a partire dalla cultura intendendo comunque puntare alla promozione del territorio. Una rassegna che di fatto è una vetrina, in particolare, per i tanti bravissimi narratori e saggisti romagnoli, offrendo ad alcune case editrici locali un importante spazio di presentazione delle nuove pubblicazioni, ed è anche una splendida vetrina per i nostri ristoratori e per le nostre aziende vinicole, che continuano a ragalarci soddisfazioni per gli eccellenti prodotti che fanno conoscere Bertinoro nel mondo, ed esprimono quella passione per la qualità dell’enogastronomia, che sarà al centro dell’attenzione turistica italiana nel 2018, nell’anno che il Ministero del Turismo ha proclamato “Anno del cibo”. Dalla prima edizione ad oggi sono cambiati naturalmente gli autori, che di volta in volta propongono interessanti tematiche locali ed internazionali nelle diverse domeniche, e sono cambiati gli spazi, aprendo al Grand Hotel “Terme della Fratta”, che è una delle strutture turistiche di spicco di questa provincia, e al teatro dell’ex seminario, grazie allo splendido recupero che ne ha fatto il Ce.U.B.. Eccellenza di questa rassegna è, infine, la musica, grazie alla fondamentale collaborazione con la Scuola Musicale di Bertinoro, capace di fare proposte sempre nuove e di qualità per ogni diverso incontro, proprio nello spirito dei Pomeriggi del Bicchiere che, a partire dalla tradizione, si rinnovano continuamente e prova ne è il numeroso pubblico che tutte le domeniche si presenta puntuale all’appuntamento.»

 

«Anche quest’anno proponiamo una formula vincente – afferma inoltre l’Assessore alla Cultura Giorgio Ghezzi – che propone la cultura come un piacere, offrendo una esperienza che permette di conoscere un autore e la sua opera, e insieme godere dell’esperienza musicale, senza tralasciare il piacere del buon vino e del buon cibo. Un programma che guarda alla Romagna, alla sua storia, ai suoi luoghi e ai suoi personaggi: mi piace ricordare l’appuntamento dedicato a Francesca da Polenta con il lavoro di Manuela Raffa: un bel modo per avvicinarci alle ricorrenze dantesche del 2021. Ma il programma de I Pomeriggi del bicchiere guarda anche a personaggi della grande musica lirica, con l’incontro dedicato a Gioacchino Rossini di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte, e alla musica contemporanea, con la storia artistica di Enzo Jannacci che ci ricorda che “l’importante è esagerare”».

 

La rassegna 2018 ci sorprenderà senz’altro, muovendosi fra ottimi autori che saranno capaci di farci riscoprire curiosità, tradizioni, storie e gastronomia locale, come Graziano Pozzetto che presenterà il primo volume della “Enciclopedia enogastronomica della Romagna”, e aprire il nostro sguardo su fatti e grandi personaggi italiani come Giocchino Rossini raccontato da Vittorio Emiliani e cantato dai soprani Marina Maroncelli e Margherita Pieri. Anche la musica, quindi, sarà capace di incantarci per la grande qualità e varietà proposta grazie alla direzione artistica della Scuola Musicale di Bertinoro (a parte il primo appuntamento che è curato da Dai de Jazz), con un repertorio che va dal barocco alla musica leggera, transitando per la tradizione popolare, con artisti di esperienza nazionale ed internazionale, in molti casi orgoglio del nostro territorio, e spaziando da strumenti ritrovati – come la nyckelharpa di M. Ambrosini – a personaggi che hanno fatto la storia della canzone italiana, come Enzo Jannacci, che sarà interpretato da Davide Zilli. Completerà ogni appuntamento domenicale lo spazio dedicato ai prodotti locali, con i grandi vini delle aziende vitivinicole bertinoresi e l’ottima gastronomia dei ristoratori del comune di Bertinoro.

Una speciale menzione per l’appuntamento che, in prossimità della ricorrenza della “Giornata della memoria”, vedrà Rav. Luciano Caro, cittadino onorario di Bertinoro, presentare una pubblicazione dedicata ad una particolare vicenda del periodo nazista.

Per il programma completo consulta gli eventi su www.visitbertinoro.it oppure scarica l’APP (gratuita) “visitbertinoro”.