In tante si sono cimentate con il tiro con l’arco e il poligono
“Caccia & Country Expo” si riconferma in grado di attirare un vasto consenso del pubblico. Nella settima edizione appena conclusa è aumentata la presenza femminile interessata a uno stile di vita sportivo a contatto con la natura, una presenza che si è vista e fatta notare: in tante si sono cimentate nel tiro con l’arco, nelle prove di pesca e di tiro al volo.
Proprio la pesca sportiva a mosca è al centro di un progetto presentato nella giornata di domenica che la vede come sussidio alle tecniche fisioterapiche nelle pazienti mastectomizzate per tumore al seno.
Un flusso costante di pubblico ha presenziato il poligono di tiro e la vasca dedicata alla pesca consentendo di contare 850 colpi sparati da armi lunghe, 800 da armi corte e 2mila pallini sparati da fucili ad aria compressa. Quest’edizione ha visto anche l’importante presenza di testimonial d’eccezione come i campioni di tiro a volo e tiro con elica.
La parte convegnistica, particolarmente apprezzata, ha interessato agricoltori, cacciatori, ambientalisti e ricercatori e ha affrontato temi come la biodiversità (con il progetto UNA su Uomo Natura e Ambiente), i danni da fauna selvatica e il rispetto per l’ambiente. In particolare il convegno sul piano faunistico della Regione – che prevedeva la concessione di crediti formativi – ha richiamato un centinaio di ascoltatori che hanno potuto esprimere perplessità e proposte direttamente alla responsabile dell’Osservatorio faunistico, sempre professionale e disponibile. Successo anche per un’attività di nicchia come la pesca a mosca che conta un numero limitato di appassionati, ma sempre più in espansione, e per la sfilata di bellezza di cani da caccia, premiati dal direttore della Cassa dei Risparmi di Forlì.
“L’obiettivo per il 2018 – afferma il presidente della Fiera di Forlì Gian Luca Bagnara – è di lanciare attività nella natura come pesca, caccia, e sport di tiro come volano turistico per portare persone a scoprire il nostro territorio.”