
Manifestazioni anche a Cesena e Rimini
Oggi 3 giugno, Giornata nazionale danneggiati da vaccino, si stanno tenendo in tutt’Italia manifestazioni a favore della libertà di scelta e contro il decreto Lorenzin che vorrebbe far passare le vaccinazioni obbligatorie da 4 a 12 e che prevede l’impossibilità per i non vaccinati di frequentare le scuole da zero a sei anni, mentre per le scuole dell’obbligo sono previste pesanti sanzioni ai genitori che non vaccinano.
Manifestazioni ad Ancona, Aosta, Bari, Bologna, Brindisi, Cagliari, Catania, Cesena, Firenze, Genova, Lecce, Marina di Carrara, Milano, Napoli, Padova, Parma, Perugia, Pescara, Rimini, Roma, Savona, Torino, Trento, Udine per rivendicare il diritto di scelta sulla salute dei propri figli.
A Firenze, dove era presente anche il dottor Miedico, recentemente radiato dall’Ordine dei Medici per aver espresso dubbi in materia vaccinale, tanti sono stai i grembiulini dei bimbi lasciati a terra, a simbolo del pesante conflitto con il diritto all’istruzione, visto che il decreto-fantasma prevede ingenti multe alle famiglie che non vaccinano.
Al momento il decreto non è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dal momento della pubblicazione ci sarano 60 giorni per farlo convertire in legge ordinaria, altrimenti decadrà automaticamente.