In archivio quella del 2016, si guarda già alla 14esima edizione, nella speranza di confermare come location il Cinema Teatro Apollo

FORLI’ – La serata conslcusiva della 13^ edizione di Sedicicorto si è aperta con i ringraziamenti di rito a sponsor, istituzionali e non che hanno sostenuto l’organizzazione di una rassegna che oramai è diventata appuntamento attesissimo per la città.

Nella serata di premiazione un doveroso ringraziamento è andato a tutti gli stagisti della Facoltà Interpreti e Traduttori che hanno realizzato i sottotitoli dei film in programma e lavorato al servzio di accoglienza del Festival. Da ultimo ma non inordine di importanza, un grande plauso agli oltre 50 volontari che hanno collaborato durante l’anno alla realizzazione dell’evento.

 

Anche quest’anno il pubblico e gli organizzatori si sono stretti in un emozionante ricordo degli amici “persi per strada”, da Enrico Zavalloni a Giovnni, Crocè, Da Gilberto Giorgetti a Gianni Volpi a cui è stato dedicato l’applauso più bello e carico di significato dell’intera serata.

Venendo alle premiazioni la serata ad aprire il palinsesto è stata la sezione “cortoinloco”, dedicata alle opere di registi emiliano-romagnoli di nascita o di adozione. Pur essendo stata ufficializzata venerdì 7 ottobre, nel Galà conclusivo della rassegna è stato consegnato “fisicamente” il premio, assegnato al film “Camper”, di Alessandro Tamburini. Il riconoscimento in palio per questa categoria consiste in un progetto distributivo internazionale, in collaborazione con il network EUROSHORT.

Il premio CORTE TRIPOLI, assegnato dal cineclub di PISA omonimo che appartiene all FEDIC (Federazione Italiana dei cineclub) è stat vinto da “Il SARTO DEI TEDESCHI” di Antonio Losito.

 

La manzione speciale “Il miglior documentario” è stato invece assegnato a WATER BEDUINS di Gunes Omer e Pullucku Yavuz, mentre la menzione per la “miglior commedia originale” è andata a “ESPAGNOL NIVO’ ” di Guy Dessent.

il premio Euroshort, assegnato ad un regista europeo proveniente da uno dei 9 paesi che costituiscono il network EUROSHORT è andato a PER ANNA di Andrea Zuliani

 

“PITCHING EUROSHORT”, premio che rappresenta la conclusione di un progetto nato lo scorso anno, e che ha visto il coinvolgimento di 15 giovani registi del vecchio continente e una selezione di sole 6 opere, è andato a EMIL DENEV. Al regista originario della Bulgaria è andato un premio dal valore di 1000 euro.

 

Per la sezione “non più di 2” che ha visto in concorso tutte le opere di durata inferiore ai 2 minuti, il vincitore è stato decretato da una giuria d’eccezione: i circa 900 studenti delle 6 scuole (L’Istituto superiore di Ragioneria-Geometri-Liceo Scientifico Liceo Artistico/Musicale-L’Istituto tecnco Industriale e la scuola media Palmezzano ) che hanno partecipato ai 5 matinée a loro dedicati. Anche attraverso oltre 100 recensioni pervenute e una selezione durissima che ha ridotto a soli 20 i film finalisti (a fronte dei 101 partecipanti), il premio è stato assegnato a “ONE DAY IN JULY” di Hermes Mangialardo

La Sezione “Animare” che ha visto la partecipazione di 16 film selezionati e ammessi alla finale su 839 opere giunte all’organizzazione. Questa categoria è promossa dalla coop stabilimenti balneari di Cesenatico ha visto il coinvolgimento di una baby giuria composta da 100 bambini di età compresa tra 4 e 13 anni, che si è riunita, ha visionato e deciso il miglior film questa estate a Cesenatico. Il premio è andato a “ALikE” di Rafa Cano Mendez e Daniel Martinez Lara (Spain)

 

 

La Sezione ANIMALAB, invece, ha messo in difficoltà ancora una volta i selezionatori che da 530 opere sono dovuti arrivare ad una scrematura di soli 35 cortometraggi. Tra questi ha trionfato “THE EMPTY” di Jeong Dahee (Francia), mentre il premio del pubblico è andato a “TRIAL & ERROR” di Antje Heyn (Germania). Una menzione speciale in questa categoria è stata assegnata a “AT THE MOUTH OF SUMMER” di Liu Xin Xin (Giappone).

Con la motivazione “Il film è in grado di restituire, con leggerezza e acume, una situazione di difficoltà emotiva e un momento di passaggio all’interno della vita di un’adolescente. L’accettazione di se stessi, motivo centrale del film, è raccontata attraverso un utilizzo funzionale ed elegante del fuori campo, in un’economia della Messa in scena scarna e pregnante, che fa presagire, per l’autore, un futuro molto positivo” il premio “Cortitalia” è stato assegnato a “BELLISSIMA di Alessandro Capitani”, mentre il premio attribuito dal pubblico è andato a “POLCHINSKI” di Astutillo Smeriglia. In questa sezione è stata assegnata una menzione d’onore a “NE LEGGERE NE SCRIVERE” di Edoardo Ferraro.

 

La Sezione “MOVIE” includeva 49 film internazionali, ridotti all’osso rispetto alle oltre 3 mila opere arrivate all’organizzazione, è andata a “El Adios” di Clara Roquet. Il premio del pubblico in questo caso è stato assegnato a “Hasta que la Celda nos separe” di Emmanuelle Mariana e Joserro mentre la menzione speciale se l’è aggiudicata “Atvaltozas” di Zoltàn Nagy – (Hungary)

Ringrazio il numeroso pubblico che ha partecipato con passione durante tutte le 10 giornate di festival – ha dichiarato Luca Castellini, direttore artistico del festival 16corto, e

ringrazio anche i numerosi autori che hanno presenziato alla manifestazione con i loro straordinari contributi. Non possiamo poi dimenticare gli operatori che hanno partecipato attivamente al primo mercato CINEWORKER, che si è tenuto alla Camera di Commercio e un ringraziamento speciale va a tutti i protagonisti delle Masterclass e agli ospiti presenti a Forlì”.

Il Patron del festival, ha “spoilerato”ome si dice in gergo, la data del prossimo festival (la 14^ edizione) che si terrà dal 6 al 17ottobre 2017, “sperando – ah aggiunto – di mantenere la posizione presso lo splendido Cinema Apollo”.

Durante le giornate di festival si è tenuta una raccolta firme a favore della salvaguardia del Teatro-Cinema, costruito 102 anni fa e che ha cessato la sua attività nel 2012.