Era organizzato dall’ente di promozione sportiva Csain Forlì-Cesena

RICCIONE. Successo oltre le aspettative per il convegno “Attività fisica ed alimentazione per migliorare la qualità della vita”: oltre cinquanta le persone che hanno affollato la sala del primo piano del Palazzo del Turismo, venerdì scorso 7 ottobre. È stato organizzato dall’ente di promozione sportiva Csain Forlì-Cesena.

Agli interventi in cartellone si sono aggiunti anche alcuni “fuori programma”: in primis, il saluto di Giulio Mignani, assessore del Comune di Riccione, che era presente nel ruolo di Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Rimini, il cui breve intervento ha, di fatto, aperto i lavori del convegno.

La conferenza è stata intervallata dalla presenza di altri due esponenti della giunta Tosi: l’assessore Luciano Tiricanti (Polizia Municipale, sicurezza urbana, attività economiche, protezione civile) e l’assessore Carlo Conti (sport e demanio), che hanno portato i saluti istituzionali e hanno scherzato amabilmente con il giornalista sportivo e olimpionico Giacomo Crosa.

 

Gli interventi. Dopo i saluti di Giulio Mignani, il convegno è iniziato, come da programma, con un intervento della nutrizionista Giancarla Monticelli, preludio alla presentazione del progetto “La salute vien correndo”, che la stessa ha illustrato al fianco della farmacista Patrizia Farfaneti Ghetti. «Con “La salute vien correndo”»ha spiegato la dottoressa Ghetti «andiamo a creare un sistema di consumo di energia tale che alla sera, quando si torna a casa, si è più stanchi fisicamente e questo favorisce un sonno più naturale». Il progetto parte dall’idea che, unendo socialità e attività sportiva ad alcuni consigli per una dieta più equilibrata, si possa migliorare significativamente la propria condizione di vita.

L’intervento del dottor Albini, invece, è stato incentrato sulla sindrome metabolica e sul problema della sedentarietà. «In base a quanto detto finora» ha spiegato il dottor Albini «non è l’attività fisica che fa bene: è la sedentarietà che fa male! Questo perché la nostra predisposizione naturale è quella di essere degli atleti di resistenza. L’attività fisica che si consiglia è da moderata a vigorosa; l’attività fisica blanda, per esempio la passeggiata da shopping a un chilometro e mezzo all’ora, non serve a niente». Verso la conclusione, il dottor Albini si è concentrato sulla cosiddetta “globesity”, ovvero «un aumento, a livello mondiale, del numero di soggetti obesi, che poi sono gli stessi che hanno la sindrome metabolica».

Particolarmente energico e appassionato l’intervento del penultimo relatore, l’ironman Bruno Irace.

«La prima cosa che noi dobbiamo allenare è il cuore» ha detto il dottor Irace, introducendo il pubblico ai suoi metodi di allenamento. «Sarebbe anche una buona cosa che gli allenatori, in palestra, indirizzassero le persone verso la disciplina sportiva più adatta. Come Csain, a livello nazionale, ci siamo dotati di una formazione per gli allenatori per questo tipo di attività».

Innovativo e molto social l’ultimo intervento, quello di Antonella Riccardi, CEO di Phyllon.me, un network orientato al mondo del wellness, con un’interfaccia di facile usabilità e completamente personalizzabile, che mette in relazione le imprese del settore con gli utenti. Grande importanza è stata data, nella realizzazione del progetto,all’affidabilità delle aziende e dei profili privati, con un semplice ma rigoroso sistema di autenticazione. «Questo significa che ci sarà un sistema di certificazione che garantirà sia l’identità degli utenti che le competenze degli operatori».

 

Lo spuntino “veg”. Centrale per la buona riuscita del convegno è stato, senza dubbio, il banchetto allestito dalla veg-chef Carla Casali e da Matteo Giannotte, vicepresidente della Nazionale Italiana Pizzaioli, che sono così riusciti ad avvicinare anche i palati più scettici. I cibi – preparati dalla chef con prodotti del marchio “Le Verdure di Romagna” dell’azienda Sipo – avevano come filo conduttore le prelibatezze di Romagna, seppur sotto il manto innovatore della cucina vegana: piadina a base di piselli sormontata da yogurt di soia, erba cipollina, germogli alfa alfa, olio, aglio e agrumi; passatelli di legumi (lupino) con un condimento di verdure; estratto a base di finocchio, kiwi, mela e spinaci.

 

Grande soddisfazione per la buona riuscita dell’evento è stata espressa da Manuela Russo, Presidente di Csain Forlì-Cesena.

 

Ufficio Stampa Csain Forlì-Cesena