CESENATICO. “Abitare il tempo” al Grand Hotel da Vinci di Cesenatico. L’espressione potrebbe essere interpretata come un ricercato e raffinato slogan pubblicitario, in realtà, nonostante la perfetta sovrapposizione dei concetti di abitare, tempo e bellezza della location, si tratta di un’apprezzabile esposizione di foto “firmate” da Luca Bacciocchi, fotografo e videomaker, con una progressione professionale che lo ha portato a collaborare con artisti affermati. Nato a Forlimpopoli nel 1977 l’artista si è avvicinato alla fotografia progressivamente. Laureatosi in Psicologia all’Università di Bologna nel 2002, ha poi effettuato una specializzazione quadriennale in psicoterapia gruppoanalitica ultimata nel 2007 presso la scuola Iter di Roma – Università Cattolica del Sacro Cuore. Quest’ultima esperienza formativa ha innescato un’attrazione molto forte per temi quali la narrazione e la rappresentazione. Interessi che Bacciocchi ha sviluppato con la “complicità” della macchina fotografica. In “Abitare il tempo”, i due concetti “sono intrinsecamente contrastanti tra loro: il primo rappresenta un’azione tipicamente umana, il secondo rappresenta un’entità astratta che l’uomo, in quanto tale, da sempre fatica a spiegare e a riportare nella sfera di ciò che considera “pensabile”. Questo lavoro – sottolinea Carlo Rovelli – nasce da una intima necessità di esplorare quello che apparentemente può sembrare il nulla, il vuoto, cercando di dare un’interpretazione del “luogo non luogo”, apparentemente sempre uguale a se stesso ma in continuo divenire, del “nulla” come un tutto, contenitore dell’origine delle cose (il movimento, il tempo) tentando di cogliere, al contempo, la relazione tra questi concetti e l’agire umano in una visione armonica e sinergica. Il tentativo è sfociato nella realizzazione delle due serie di immagini esposte che, ciascuna in modo diverso, forniscono un’interpretazione della relazione tra uomo e tempo, relazione positiva in quanto il primo, “abitando il tempo”, non si lascia sopraffare dal suo scorrere inesorabile che, al contrario, lo porterebbe ad esistere nell’impotenza e nell’angoscia”. La mostra, già allestita, rimarrà aperta fino al 31 ottobre, come detto, al Grand Hotel da Vinci di Cesenatico, cinque stelle del Gruppo Batani Select Hotels.

 

Dolp’s Studio s.a.s. – Ufficio Stampa Gruppo Batani Select Hotels