RIMINI. Fino al 26 Agosto, presso la Dodecaureo Gallery di Rimini, in Via Destra del Porto 99/a, 101 é possibile vedere la mostra collettiva ” Artaurea IV Edizione. Donna. Immaginario Femminile”. a cura di Lia Briganti in cui espongono le pittrici forlivesi Laura Gamberini e Anny Wernert. La mostra é stata realizzata in ideale sintonia con la prima mostra che inaugurò la Dodecaureo Gallery creata e diretta da Silvano Angelini nel Luglio 2011 , intitolata appunto Artaurea e dedicata ad artiste europee che hanno scelto la Romagna per vivere e lavorare. Artaurea IV Edizione ha mantenuto la sua vocazione internazionale e romagnola insieme: infatti gli artisti e le artiste espositrici provengono dalle tre province della Romagna: Guido Celli, Adriana Contarini ( milanese d’ adozione) e Federico Raimondo sono riminesi, Anna Maria Nanni é cesenaticense, Laura Gamberini e la parigina Anny Wernert provengono da Forlì, la berlinese Karin Silvia Retzlaff, vive a Ravenna. Eterogenea la mostra per l’ originalità e la varietà stilistica delle opere presentate : sono esposti dipinti, grafiche, collage, fotografie.Guido Celli prepone lirici ritratti fotografici delle figlie in bianco e nero in contesti surreali, Adriana Contarini espone un ciclo di grafiche dal titolo ” Grandi Marchi”.Laura Gamberini espone figure femminili colte in momenti di intimità, dipinte in uno stile naturalistico e lirico insieme in cui prevale lo sfumato e che ben si evidenzia nell’ omaggio a Marylin Monroe; Anna Maria Nanni presenta grandi astratti in acrilico, ispirati alla natura (l’ Universo, le schiume del mare) e alla musica (la Danzatrice dei cavalli, Ragazza con violoncello). Federico Raimondo propone dipinti informali, caratterizzati dalla ricerca sul colore e da elementi segnici, che evocano la sinuosità della figura femminile. Karin Silvia Retzlaff, propone un trittico di tre raffinate litografie in cui il corpo femminile mutilo é interpretato in chiave surreale e neopop.Anny Wernert presenta dipinti realizzati in uno stile fantasioso che fa della donna un simbolo delle passioni e del ciclo della vita in relazione alla musica di Brams o di celestiali dimensioni dell’ anima nell’ omaggio a Mozart.Inoltre la Wernert espone due dipinti citazionisti dedicati alla bellezza femminile, l’ uno ispirato al Tiepolo e l’ altro alla Venere del Botticelli su uno sfondo informale, in cui si eleva la Eva di Cranach e si intravvede un’ eterea Marylin Monroe. La mostra é visibile tutti i giorni dalle ore 16, 30 alle 19,30 fino al 26 Agosto.

 

Ufficio Stampa Laura Gamberini e Anny Wernert