CERVIA. Proseguirà fino a lunedì 23 agosto 2016, nella sala Rubicone dei Magazzini del Sale di Cervia, la mostra di Bruno Merendi dal titolo “Copie d’autore dal ‘500 al ‘900”. L’esposizione è visitabile  tutte le sere dalle 19.30 alle 23.30.
L’arte si può ammirare in tanti modi: realizzando opere, ammirando dipinti e sculture di autori del passato e contemporanei o, come nel caso de forlivese Bruno Merendi, dipingendo copie di opere del passato. Autodidatta, Merendi confessa di non essere un’artista, ma la sua esigente e precisa manualità dimostra il contrario. Ammira la pittura dei grandi maestri del passato come Corot, Renoir, Caravaggio, Vermeer, Lega, Boldini, Raffaello, Monet, Van Gogh, Degas, Coubert, Picasso, tanto che non può fare a meno di copiarli. I suoi non sono falsi d’autore, ma copie da lui firmate: opere analizzate fin nei minimi particolari, compreso il magma cromatico, la forma e la forza delle pennellate. Merendi studia a lungo l’immagine prima di mettersi alla ricerca degli accostamenti di toni e timbri cromatici per riprodurre lo stesso effetto dell’originale. Tutti ammiriamo la “Gioconda” di Leonardo da Vinci, ma com’è possibile riprodurre sulla tela il suo sorriso enigmatico, lo sguardo dalle infinite sfumature, il colore della pelle del viso? Merendi c’è riuscito con tenacia, pazienza e soprattutto con rispetto e tanta ammirazione per Leonardo. 
Fin da bambino Merendi ha amato disegnare, senza frequentare una specifica scuola. Raggiunta la pensione, dopo una vita lavorativa che lo ha visto impegnato come socio di una cooperativa agricola, si è totalmente dedicato alla pittura riproducendo le più belle opere degli artisti che hanno fatto la storia dell’arte dal ‘500 al ‘900. Nei suoi quadri non c’è la freddezza di una riproduzione fotografica e una semplice abilità esecutiva: vi è la sensibilità di un artista che cerca di immedesimarsi in modo totale in immagini, nelle quali sente una corrispondenza con la sua sensibilità. L’arte vuole infatti comunicare sensazioni, anche la copia di un’opera può raggiungere questo scopo quando dentro c’è abilità, amore e passione, come nel caso di Bruno Merendi.